Nasce dai produttori di tabacco la più grande Op italiana

tabacco
Grazie alle sue dimensioni potrà presentarsi con incisività sul mercato

L’Ont, Organizzazione nazionale del tabacco, è di fatto diventata la più grande Op italiana. I numeri sono davvero ragguardevoli: 1.019 produttori associati tra Campania, Veneto, Umbria e Toscana, 60 milioni di € di fatturato e 25 milioni di chili di tabacco prodotti appartenenti alle varietà Flue Cured Virginia, Burley, Havana, Badischer Geudertheimer e Kentucky su una superficie complessiva di 6 mila ettari.

Ma il risultato certamente più significativo della creazione di questa Op è certamente di carattere economico, dal momento che Ont Italia potrà accrescere il suo potere contrattuale attraverso una maggiore concentrazione dell’offerta nelle sue mani, nonché puntando a commercializzare direttamente i propri prodotti verso una platea più ampia di soggetti acquirenti. «La nostra organizzazione – spiega Gennaro Masiello, presidente di Ont Italia-  diventa un soggetto del mercato in grado di contrattare senza intermediazioni, un esempio virtuoso di filiera corta agroindustriale. Un’organizzazione di produttori di queste dimensioni ottiene il risultato di garantire la rimuneratività dei prezzi e allo stesso tempo di alzare i livelli qualitativi. Una scelta strategica con una rete nazionale che potrà contaminare anche altri comparti. Un progetto che, ulteriormente sorretto oggi da un supporto normativo, europeo e nazionale, punta a far parlare di questo settore e del modello di filiera corta messa in campo, ripartendo dal territorio».

 

I produttori veneti, umbri e toscani, che costituiscono con i loro 13 milioni di chili prodotti, 3.638 ettari complessivi per un totale di più di cento produttori metà dell’Op, sono rappresentati da Alberto Mantovanelli, presidente dell’Opit, Organizzazione produttori italiani tabacco: Anche Mantovanelli, come Masiello, sottolinea l’importanza della creazione di questa Op, individuandone ilo punto di forza nella sua capacità di proporsi sul mercato.

«L’Ont Italia, grazie all’importante “accordo pluriennale” sottoscritto da Coldiretti con Philip Morris Italia nel 2010 – spiega Mantovanelli -  è un percorso innovativo, che ha contribuito a porre le basi per migliorare la conoscenza e la capacità di confronto con il mercato. Un valore che i produttori debbono investire per “crescere nella filiera” e avere un peso maggiore nella contrattazione. In questo senso si è ritenuto necessario l’ulteriore passo avanti sul piano dell’aggregazione economica e della rappresentanza del prodotto, per dialogare “direttamente” con tutti gli interlocutori disponibili sul mercato, avendo nelle mani la forza del conferimento totale del tabacco dei soci e della condivisione delle scelte operative»

 

Cooperativa Regione Produttori (n) Superfici (ha) Volumi (Kg)
ATAS CAMPANIA (Benevento) 226 626 2.844.371
C.T.S. CAMPANIA (Benevento) 83 219 980.290
BURLEY ITALIA CAMPANIA (Caserta) 500 1.251 7.321.855
INTERTAB CAMPANIA (Caserta) 43 185 953.253
OPIT VENETO UMBRIA  TOSCANA 165 3.638 13.151.920
Totali 1.019 5.919 25.251.689

In tabella i nomi e i numeri delle cooperative partecipanti all'Ont

Nasce dai produttori di tabacco la più grande Op italiana - Ultima modifica: 2017-04-14T12:59:02+02:00 da Roberta Ponci

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