Pellet, l’azienda resta in Italia se riduce i costi energetici

Elettricità e calore per “La Tiesse” grazie alla caldaia Uniconfort

Ha offerto una boccata di ossigeno a un’importante azienda che produce pellet la caldaia a biomasse solide installata da Uniconfort. L’azienda, in difficoltà nel sostenere gli altissimi costi energetici per continuare la produzione, stava pensando di portare la sede produttiva all’estero, ma grazie a Uniconfort ha ridotto a un terzo la sua spesa energetica e continuerà a lavorare in Italia.

Stiamo parlando della “La Tiesse srl” di Cimadolmo (Tv), conosciuta con i marchi “Brucciolo e Bravo pellet”. Produce circa 60mila tonnellate l’anno di pellet per uso domestico, cioè il 20% della produzione nazionale (fonte Aiel), destinate esclusivamente al mercato interno. Un mercato che consuma due milioni e mezzo di tonnellate di pellet l’anno e che deve rivolgersi all’estero per oltre il 90% del totale, dato che da solo dà l’idea di quanto fosse importante mantenere la produzione di La TiEsse dentro i nostri confini!

In collaborazione con Pal di Ponte di Piave (Tv), Uniconfort ha progettato e installato per La TiEsse un impianto di cogenerazione, che produce cioè sia energia elettrica che calore, in grado di ridurre a un terzo il conto energetico.

«Installare una caldaia a biomasse solide porta importanti vantaggi economici - commenta Davis Zinetti, ad di Uniconfort –. Quando poi alla caldaia viene collegata una turbina per la generazione di energia elettrica dal calore, i vantaggi si moltiplicano. La cogenerazione permette infatti di ottimizzare l’utilizzo del combustibile migliorandone la resa economica. L’energia elettrica prodotta può essere utilizzata in loco e, se in eccesso, venduta alla rete. In questo modo si accelerano i tempi di ammortamento dell’investimento».

La caldaia, una Global 500 a olio diatermico collegata a un sistema ORC, brucia 15-16mila tonnellate di materiali l’anno e genera 1 MW elettrico e 4 MW termici. L’elettricità viene venduta alla rete e il calore alimenta l’essiccatoio per la produzione di pellet.

L’impianto è attivo dal dicembre 2013 e tra la progettazione e il suo avvio sono trascorsi solo 11 mesi.

Uniconfort ha seguito tutte le fasi, dall’analisi di fattibilità alle pratiche per ottenere gli incentivi, dal procacciamento del finanziamento alla ricerca della filiera di approvvigionamento, dalla progettazione, costruzione e installazione alla manutenzione negli anni.

Si tratta di un percorso lungo e complesso, se non se ne conoscono le strade; ma un percorso che Uniconfort può personalizzare sulla base delle diverse esigenze, fornendo le migliori tecnologie e garantendo sicurezza, economicità e qualità.

Per informazioni:
UNICONFORT SRL
Via dell’Industria 21,
35018 – San Martino di Lupari (Pd)
Tel. 049.5952052
Fax 049.5952099
www.uniconfort.com
info@uniconfort.com

Pellet, l’azienda resta in Italia se riduce i costi energetici - Ultima modifica: 2015-08-07T09:15:50+02:00 da Sandra Osti

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