Uno standard per le prove di campo

prove di campo del Centro Agricoltura Ambiente Giorgio Nicoli
Logo del Centro Agricoltura Ambiente “Giorgio Nicoli”.
Il CAA, Centro Agricoltura e Ambiente, è accreditato dal Mipaaf

Il Centro Agricoltura Ambiente “Giorgio Nicoli” S.r.l., da quasi trent’anni, sviluppa e diffonde tecniche innovative di difesa, a basso impatto ambientale, nei confronti di organismi dannosi alle colture agrarie (insetti, acari, funghi, batteri, virus e fitoplasmi). Per lo svolgimento di queste attività, il Centro Agricoltura Ambiente si avvale del suo Centro di Saggio, riconosciuto idoneo a condurre prove ufficiali di campo con Decreto Ministeriale n. 30236 del 16 gennaio 2006 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20/02/2006. Le attività sono svolte in stretta collaborazione col Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna.

Il Centro di saggio si avvale di un attrezzato laboratorio, dotato di celle climatizzate ed in grado di supportare prove di campo su ogni tipo di coltura. Le attività riguardano gli ambiti del diserbo, dell’entomologia, della nematologia e della patologia vegetale e si focalizzano sui seguenti argomenti:

- efficacia di prodotti fitosanitari;

- sviluppo di fenomeni di resistenza a principi attivi nell’ambito di popolazioni di insetti;

- comparsa di effetti collaterali nei confronti di organismi utili (predatori, parassitoidi e pronubi);

- incidenza sulla resa quantitativa e/o qualitativa;

- fitotossicità nei confronti delle piante o prodotti vegetali bersaglio;

- efficacia di trappole attrattive a feromoni.

Le prove sperimentali di efficacia vengono svolte secondo i Principi di Buona Pratica Sperimentale (Gep) come previsto dall’Organizzazione Europea per la Protezione delle Piante (Eppo) nelle “Guidelines for the Efficacy Evalutations of Plant Protection Products”.

Per le prove riguardanti gli effetti collaterali dei prodotti fitosanitari su organismi utili o organismi non bersaglio, compresi i predatori di insetti fitofagi, il Centro di Saggio ha come riferimento i metodi standard dell’Organizzazione Internazionale di lotta Biologica maggio scorso ed hanno registrato una buona adesione nazionale. I premi in palio sono stati: 180 card idea shopping da 50 € riservati al Concorso, mentre per il Contest Fotografico i 10 vincitori hanno ricevuto 500 € di prodotti Val Venosta. In più per tutti i partecipanti ad entrambe le iniziative sono stati estratti come superpremio finale 2 Scooter elettrici. Le coccinelle Val Venosta hanno portato fortuna a due fruttivendoli, uno di Sciacca in Sicilia e uno di Bossico in Lombardia, che con grande soddisfazione e stupore hanno ricevuto i 2 preziosi premi nei colori istituzionali: la consegna (Iobc/Wprs) “Guidelines for testing the effect of pesticides on beneficials: description of test methods” e “Guidelines to evalutate side-effect of plant protections products to no-target arthropods”.

  

Per informazioni:

CENTRO AGRICOLTURA AMBIENTE

www.caa.it

Uno standard per le prove di campo - Ultima modifica: 2017-10-27T09:30:43+02:00 da Barbara Gamberini

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