Pac, la gestione dei terreni a riposo

terreni a riposo
Sui terreni Efa divieto di sfalcio dal 1° marzo al 31 luglio. Ma è ammesso se occorre contenere le erbe infestanti

La gestione dei terreni a riposo (set-aside o maggese) presenta alcune particolarità che suscitano molte domande da parte degli agricoltori.

Le specificità del terreno a riposo sono molteplici, per i numerosi elementi che lo caratterizzano:

-  un seminativo;

-  una coltura ai fini della diversificazione;

-  una superficie utilizzabile come area ecologica (EFA);

-  soggetta a specifici vincoli della condizionalità.

La gestione dei terreni a riposo non è particolarmente impegnativa, anzi in molti casi rappresenta un’opportunità per i terreni marginali, in virtù della sua possibilità di essere utilizzata come coltura nella diversificazione e come EFA. Tuttavia la gestione dei terreni a riposo richiede qualche elemento di conoscenza aggiuntiva per applicare correttamente gli impegni normativi.

Vedi l’articolo pubblicato su Terra e Vita n. 23/2015 L’Edicola di Terra e Vita

Pac, la gestione dei terreni a riposo - Ultima modifica: 2015-06-04T11:30:40+02:00 da Barbara Gamberini

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