Prezzi cereali e oleaginose: tiene il frumento, in calo la soia italiana

tendenze di mercato dei cereali 19 luglio 2018
In rialzo le quotazioni del frumento tenero, stabile il duro mentre il mais risulta in flessione. Per le oleaginose si delinea uno scenario mondiale meno teso anche per la situazione Usa-Cina, ma compensa l’euro debole

cereali grano tenero 19 luglio 2018

Grano tenero Terra e Vita

Si registra un’ulteriore schiacciamento delle quotazioni tra le quotazioni dei grani di forza, che si confermano “invariati” e con buone caratteristiche ma elevata eterogeneità qualitativa tra lotti scambiati, e i “bianchi” e “misti”, poco offerti e in aumento di un 2-3 €/t. Lo scenario per l’origine nazionale resta incerto in attesa di collocare la produzione Italia nel contesto Centro Europeo (in fase di raccolta). I molini si orientano con acquisti “selettivi” all’origine nazionale, con interesse a portare le coperture al 2019. Invariati i grani di forza, con crescente attenzione alla raccolta Austro-Tedesca, sui 210-215 €/t arrivo; in ripresa i “bianchi”, attorno ai 203-205 €/t (+3), e i “misti” sui 198-200 €/t (+3).

 

cereali grano duro 19 luglio 2018 

Grano duro terra e vita

Si continua a raccogliere ove il clima avverso ha rallentato la trebbiatura, con marcata variabilità di peso specifico tra lotti e con: chicchi “slavati” al Sud e “puntatura” al Nord. Il calo produttivo, rispetto alle attese, si conferma in molte aree ma sul mercato l’effetto è attenuato dalle coperture dei molini che per i duri “generici” restano ampie e senza problemi di ulteriore approvvigionamento; differente il discorso per i grani di “qualità” che al momento tengono bene la posizione, indirettamente supportati dal cambio dell’euro. Il “tipo Fino” invariato sui 230 €/t reso molino al Nord e un 240 €/t al Sud; regresso per gli “slavati” al Sud con Foggia che cede un 2 e/t per un prezzo arrivo tra i 205 e i 225 €/t.

 

cereali mais 19 luglio 2018

Mais Terra e Vita

I progressi colturali, grazie ad alternanza di precipitazioni e temperature estive, restano positivi e il quadro di mercato che si delinea resta lasso anche per l’alto livello di coperture dei mangimifici e notizie positive dalle origini EU e estere. Si continua a registrare una stasi degli scambi sia sul pronto (origini non Italia) che sul nuovo raccolto “any origin”. Le quotazioni del mais “generico” franco arrivo Nord sui 186-187 €/t (-1) con il premio per il mais “con caratteristiche” sui 2-4 €/t. Comunitario con caratteristiche attorno ai 188-194 €/t (+1) e estero Mar Nero stabile a 188-194 €/t.

 

cereali foraggeri e oleaginose 19 luglio 2018

Cereali foraggieri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggeri: in aumento gli orzi “pesanti”, per effetto domino dall’Europa, con prezzi che oltrepassano arrivo i 180 €/t con un più 2-3 €/t. Per i teneri, in assenza di prodotto locale, il mercato lo fa l’estero con un valore arrivo sui 170-172 €/t (+3) su Milano e l’Ager Bologna a 185 €/t (+2). Oleaginose: scenario mondiale meno teso anche per la situazione Usa-Cina, ma compensa l’euro debole. La soia nazionale quota arrivo sotto i 350 €/t (-2 €/t) e si avvicina molto all’estera sui 340-345 €/t (inv) reso destino.

Prezzi cereali e oleaginose: tiene il frumento, in calo la soia italiana - Ultima modifica: 2018-07-20T12:01:50+02:00 da Redazione Terra e Vita

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