Giovanni Menapace è il nuovo presidente del Condifesa Trento

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Cambio della guardia alla guida del Codipra dopo 21 anni. Menapace è un melicoltore, uno dei 13mila soci del consorzio di difesa della Provincia autonoma

Giovanni Menapace, nominato durante l’ultima assemblea generale membro del rinnovato consiglio di amministrazione, è stato eletto con condivisione unanime presidente del Condifesa di Trento (Codipra) alla prima riunione. Succede a Giorgio Gaiardelli, che ha guidato il consorzio per oltre vent'anni. Menapace, sposato con tre figli, conduce un’azienda agricola con agriturismo in Val di Non dove coltiva principalmente mele. Diplomato presso la Fondazione Edmund Mach ha già ricoperto ruoli amministrativi in cooperative agricole frutticole e la carica di presidente della cooperativa Sarc del consorzio Melinda.

Vicepresidenti eletti sono Cinzia Cainelli, già vice nella scorsa amministrazione di Codipra presidente della cooperativa Agriservice, e Paolo Calovi, alla prima esperienza come consigliere del Consorzio, ma già consigliere dell’associazione nazionale cui aderisce il Consorzio, Asnacodi Italia e presidente dell’Op Cia del Trenino e membro della giunta nazionale.

Menapace ha voluto esprimere la sua soddisfazione e gratitudine per la fiducia accordata dal Consiglio per l’importante nomina a presidente di Codipra. «Il Consorzio è da sempre a supporto degli oltre 13.000 soci con importanti attività e strumenti legati al mondo della gestione del rischio – ha detto il neo presidente – un comparto che sta vivendo una vera e propria rivoluzione a fronte degli epocali cambiamenti che stiamo vivendo e non mi riferisco solamente a quelli climatici, che impattano direttamente sulle nostre colture, ma anche a quelli geopolitici e di mercato, nuovi rischi ai quali è fondamentale dare risposte concrete se vogliamo tutelare il lavoro e la redditività delle nostre aziende e quindi la sostenibilità del nostro tessuto agricolo».

La nuova Pac scommette sulla gestione del rischio

«La nuova Pac volge lo sguardo proprio in questa direzione – ha ragionato Menapace – confermando la centralità della gestione del rischio, più che raddoppiando le risorse finanziarie messe a disposizione, che per il periodo 2023-2027 saranno di oltre 3,2 miliardi di euro. Criticità e opportunità da cogliere come straordinario stimolo per un ulteriore sviluppo delle soluzioni di gestione del rischio, in particolare tenendo conto della transizione digitale in corso.

«Infine permettetemi un ringraziamento a Giorgio Gaiardelli e a tutti i consiglieri uscenti per il lavoro svolto sino ad oggi e per il percorso straordinario che hanno affrontato per portare il Consorzio alla realtà che oggi tutti conosciamo e apprezziamo. Il nostro impegno, con il fondamentale supporto della direttrice Marica Sartori, di tutto lo staff del Consorzio e dell’intero sistema che ci vede partecipi, sarà sicuramente quello, in piena continuità, di portare avanti e ulteriormente sviluppare le attività per essere di sostegno ai nostri associati, aziende agricole del territorio e non solo che hanno importanti obiettivi da raggiungere in termini di sempre maggiore sostenibilità e competitività».

Giovanni Menapace è il nuovo presidente del Condifesa Trento - Ultima modifica: 2022-07-17T14:15:48+02:00 da Redazione Terra e Vita

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