Sequestrate dai Nas 13 tonnellate di capperi delle Eolie privi di tracciabilità

capperi
Carabinieri in azione a Lipari in due industrie di conserve alimentari. I titolari non sono stati in grado di provare la provenienza della merce

I carabinieri del Nas di Catania hanno sequestrato oltre 13 tonnellate di capperi privi di
tracciabilità, nell'ambito di controlli nelle Eolie per individuare eventuali frodi agroalimentari di prodotti tutelati a marchio Dop dai vigenti regolamenti comunitari. Il sequestro è
avvenuto in un'industria di conserve alimentari di Lipari individuata tra quelle autorizzate alla lavorazione e al confezionamento del famoso "Cappero delle Isole Eolie",
ingrediente fondamentale della cucina mediterranea.

Nel corso dei controlli i militari hanno concentrato le attenzioni su una fornitura di capperi stoccati all'interno di numerosi fusti privi delle prescritte indicazioni commerciali. L'esercente non è stato in grado di documentare la provenienza del prodotto e pertanto i Nas hanno proceduto al sequestro di tutta la merce.

Capperi in arrivo dal Nordafrica

Il cappero delle Isole Eolie appartiene a quei prodotti agroalimentari autoctoni tutelati dalla Dop. Un ulteriore controllo è stato eseguito presso un'azienda all'ingrosso alimentare specializzata nella vendita di prodotti ortofrutticoli e conserve. Rinvenuti diversi fusti contenenti capperi con l'indicazione di origine Siria, Marocco e Tunisia. Anche in questo caso l'esercente non è stato in grado di esibire documentazione commerciale attestante la rintracciabilità, qualità e provenienza dei prodotti e l'intero quantitativo, circa 300 kg, è stato sequestrato. I commercianti sono stati segnalati alle autorità competenti.

Coldiretti, patrimonio da tutelare

"I capperi sono un patrimonio da tutelare con la Sicilia che – sottolinea la Coldiretti – può vantare la tutela oltre a cappero delle Isole Eolie Dop anche di quello di Pantelleria Igp. Sono produzioni uniche e distintive inserite in un contesto ambientale, territoriale e climatico unico che conferisce caratteristiche inimitabili che sono una componente alla base di patti tradizionale della dieta Mediterranea".

"Sono oltre 100mila i chili di capperi importati in Italia nel solo primo semestre del 2021 – fa sapere la professionale – è importante vigilare per combattere l'inganno delle importazioni spacciate come made in Italy".

Sequestrate dai Nas 13 tonnellate di capperi delle Eolie privi di tracciabilità - Ultima modifica: 2021-09-27T15:14:19+02:00 da Redazione Terra e Vita

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