Imprese bio e mercati esteri, opportunità e prospettive

L’export agroalimentare è in ripresa dopo la lunga apnea causata dall’emergenza sanitaria e il biologico rimane una delle carte più importanti da giocare per differenziare le proprie produzioni sui mercati internazionali.

Alcune iniziative come la piattaforma ITA.BIO possono dare un forte contributo nel consolidamento dell’agroalimentare bio italiano nei mercati esteri sviluppando anche canali alternativi come l’e-commerce.

Giovedì 13 maggio alle ore 16.00 Cia e Anabio, in collaborazione con Nomisma, fanno il punto nell’evento:

«Opportunità e prospettive per l’internazionalizzazione delle imprese biologiche Cia/Anabio sui mercati internazionali»

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Il programma

ore 16.00 Modera Lorenzo Tosi | Giornalista Terra e Vita
Saluti introduttivi
ore 16.05 Federico Marchini | Presidente Anabio
ore 16.15 Francesco Battistoni| Sottosegretario di Stato Mipaaf
ore 16.25 Elena Panichi | Capo unità – Agricoltura biologica – DG AGRI, Commissione europea
Interventi
ore 16.35 «La piattaforma ITA.BIO & il Desk ICE-FederBio», Andrea Bonfigli | Desk ICE-FederBio
ore 16.45 «Il biologico italiano sui mercati internazionali: focus su Olio EVO, vino, ortofrutta e pasta», Silvia Zucconi | Responsabile Market intelligence Nomisma
ore 17.00 Evita Gandini | Project Manager Nomisma
ore 17.15 Caso di successo imprenditoriale – VINO. Daniele Piccinin| Titolare Azienda vitivinicola Le Carline
ore 17.25 Caso di successo imprenditoriale – ORTOFRUTTA, Ernesto Fornari| Direttore OP Canova
ore 17.35 Caso di successo imprenditoriale – OLIO EVO, Nicola Fazi | Direttore Cooperativa Colli Etruschi
ore 17.45 La Piattaforma ItaBio: realtà e prospettive,  Paolo Carnemolla | Segretario Generale Federbio
Conclusioni
ore 17.55 Carlo Ferro  | Presidente Agenzia ICE
ore 18.10 Cristiano Fini  | Presidente Cia-Agricoltori Italiani Emilia Romagna