28 Maggio 2019 10:00 am
Su iniziativa di AISSA Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie
Gli accadimenti legati alle ricorrenti emergenze ambientali sempre più spesso pongono al centro dell’attenzione il paesaggio agrario e forestale, il più diffuso e peculiare uso e copertura del suolo in Italia. I danni che sistematicamente subisce questo patrimonio, il consumo di suolo produttivo, il degrado delle terre, la perdita di biodiversità e di servizi eco-sistemici, l’impoverimento culturale impongono con urgenza strategie innovative di prevenzione, di progettazione di sistemi sostenibili, di ricostruzione degli ecosistemi distrutti, di salvaguardia e gestione in armonia con gli operatori e le popolazioni interessate che non possono attuarsi senza un concertato piano d’azioni, risultato anche di una ricerca d’avanguardia, multi e trans-disciplinare.
Allo stesso tempo è evidente la necessità di definire politiche che consentano l’applicazione di conoscenze e competenze tecnico-scientifiche.
Le società scientifiche, in particolare quelle delle scienze agrarie e forestali, consapevoli del proprio ruolo nella produzione e diffusione di conoscenze tecniche attraverso lo strumento della ricerca e del trasferimento del know-how a operatori e amministratori che con la loro attività determinano l’assetto del paesaggio italiano, hanno promosso un confronto che ha portato alla stesura del Manifesto. Questo si configura come un documento di sintesi per orientare priorità di ricerca, di progetto e politiche per il paesaggio, nella consapevolezza del ruolo cruciale delle competenze tecnico-scientifiche per una gestione integrata e sostenibile del patrimonio paesaggistico nazionale, alla luce delle esigenze delle diverse filiere produttive e per il rafforzamento di una cultura del paesaggio.
Il Manifesto è il prodotto di un dialogo transettoriale avviato nel Maggio 2017 su iniziativa del gruppo di lavoro SOI Sistemi e paesaggi in collaborazione con il CREA, conveners dell’evento “Paesaggio agrario e forestale e le Scienze – Sinergie fra Società Scientifiche” (CREA-AA, Roma 4 maggio 2017). Oggi rappresenta il frutto di un’inedita convergenza di approcci e ambiti di azione distinti ma interconnessi, esprime il raggiungimento dell’obbiettivo della multi e trans-disciplinarietà, unico approccio in grado di cogliere la natura complessa e sistemica del paesaggio.
Il Manifesto, infine, intende investire la collettività, offrendo un’occasione di riflessione e dibattito collettivo sull’importanza del paesaggio dell’agricoltura e delle foreste per la qualità della vita, qualsiasi sia l’ambito in cui si vive, dalla campagna ai boschi, alle città.
Roma, 28 maggio 2018
La partecipazione all’evento è libera, ma deve esserne data conferma entro il giorno 25 maggio al seguente indirizzo mail:
eventi.edagricole@newbusinessmedia.it
L’ingresso è consentito fino al raggiungimento della capienza massima di 90 persone
Comitato ordinatore:
Giuseppe Barbera, Rita Biasi, Marco Marchetti, Michele Pisante, Giuseppe Scarascia Mugnozza, Luca Salvati
Sottoscritto da:
Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI)
Società Italiana di Agronomia (SIA)
Società Italiana della Scienza del Suolo (SISS)
Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia
Forestale (SISEF)
Associazione per la Scienza e le Produzioni
Animali (ASPA)
Società Botanica Italiana (SBI)
Unione Zoologica Italiana (UZI)
Media Partner:
Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva
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al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo.
L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.
Sala degli Atti parlamentari | Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”
Piazza della Minerva 38, Roma, Roma - Italia