Cereali. Prezzi nazionali e mondiali a confronto (dall’8 al 14 luglio 2011)

Frumento tenero. Frumento duro. Mais. Cereali foraggeri e oleaginose

Frumento tenero

ITALIA

per la seconda settimana si registra un ridotto livello di scambi in attesa delle conferme sui raccolti Europei. La domanda resta dell’idea che le quotazioni non possano che ridimensionarsi man mano che arriveranno i raccolti Europei e del Mar Nero; l’offerta dal “Nord Est” resta in attesa della “qualità” dei raccolti esteri con la speranza di vedere ulteriormente premiata l’ottima qualità dei grani prodotti. Bologna e Milano confermano i prezzi tranne che per lo “spring” che cede un 3-4 €/t; in ripresa i grani “milling” dal Mar Nero mentre restano in flessioni i grani “feed”.

 

Frumento duro

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ITALIA

un’altra settimana all’insegna della stasi, con scarsa domanda da parte dei molini ed una potenziale crescita delle opportunità per l’esportazione per l’ottima qualità prodotta e la sinergia del cambio valutario favorevole. Il livello dei prezzi alla produzione da un lato è soddisfacente e sostiene il volume dell’offerta, mentre dall’altro è molto inferiore alle alternative comunitarie ed estere: nel breve si potrebbe assistere ad un’inversione di tendenza sull’onda delle aste delle imprese Magrebine. Bologna e Milano all’unisuono quotano prezzi arrivo sui 310 €/t mentre i prezzi del francese restano superiori di un 40-60 €/ e l’estero di oltre 80 €/t.

 

Mais

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ITALIA

si guarda ai soddisfacenti progressi colturali in assenza di notizie di rilievo. Ormai poca la merce disponibile e nonostante l’attesa di un’abbondante produzione 2011, il mercato vive momenti di ripresa per la limitata disponibilità. La domanda mangimistica è meno pressante, stante il livello di prezzo dei cereali a paglia, ma le ultime quotazioni parlano di aumenti a Milano (+5 €/t) e Bologna (+3 €(t) a conferma dell’avvicinarsi del periodo di transizione tra le due campagne.

 

Cereali foraggeri e oleaginose

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ITALIA

Cereali Foraggeri: aspettando il ritorno alle quotazioni del sorgo, le avvisaglie per gli altri foraggeri sono per prezzi a ridosso dei 200 €/t. Con più certezza sui raccolti Europei, si consolida la sensazione di stabilità del mercato con il grano a dettarne il corso.

Oleaginose:
la soia ritorna a “quota” 400 €/t (+20 a Bologna), sia per scarsa disponibilità che per il balzo delle borse USA.

 

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Cereali. Prezzi nazionali e mondiali a confronto (dall’8 al 14 luglio 2011) - Ultima modifica: 2011-07-15T00:00:00+02:00 da Redazione Terra e Vita

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