Grano duro, tendenza al rialzo nelle piazze pugliesi

dati delle tendenze di mercato dei cereali del 27 febbraio 2020
L'analisi del 27 febbraio indica che l'effetto coronavirus non si è fatto troppo sentire nel mercato del tenero già piuttosto statico. Scarso interesse per il mais. Borse chiuse al nord

dati delle tendenze di mercato del grano tenero del 27 febbraio 2020

Grano teneroterra e vita

L’effetto “covid-19” si è sentito relativamente poco in un mercato già statico da settimane con domanda presente ma senza effetto sull’andamento dei prezzi. Grani di forza e “misti” scambiati a livelli “nominali” (borse chiuse) invariati con sentimento ad un calo della domanda soprattutto quella artigianale e dal catering. Sempre buona la disponibilità di ogni classe e origine, in attesa di meglio capire l’evoluzione agro-climatica del nuovo raccolto a rischio siccità. Mercuriali chiuse e quotazioni immutate: il “tipo Bologna” arrivo a 229-230 €/t, i panificabili superiori a sconto di 8-12 €/t e i “misti” sui 210 €/t. Stabili le origini Comunitarie con segni di flessione dal Mar Nero e per gli “spring” Nordamericani.

 

dati delle tendenze di mercato del grano duro del 27 febbraio 2020Grano duroTerra e Vita

Con le borse merci del Centro-Nord chiuse a fare mercato restano le piazze Pugliesi che confermano la tendenza rialzista delle ultime settimane. La domanda di nazionale, sia da utilizzatori finali che commercianti, è ben presente a sottolineare il crescente interesse a completare le coperture sul Marzo-Giugno. Dal Centro-Nord i prezzi “nominali” sarebbero in aumento di un 3-5 €/t, ma la conferma non appena quoteranno le Borse di Bologna e Milano. Al momento la disponibilità di prodotto è sufficiente a soddisfare la domanda con il nuovo raccolto che procede nelle media. Il “Fino” nazionale è ricercato soprattutto dal Sud e su Foggia sale di 3 €/t, alla pari dei rimpiazzi comunitari con gli esteri volatili per effetto euro/dollaro. Al Centro-Nord il Fino è “nominale” arrivo un 285-290 €/t, al Sud (Foggia) quota oltre i 305 €/t; mercantili a sconto dai 5-10 €/t al Sud ai 10-25 €/t al Nord.

 

dati delle tendenze di mercato del mais del 27 febbraio 2020Maisterra e vita

Sulle piazze di percepisce scarso interesse degli utilizzatori con limitato livello di scambi e assenza di quel sensibile aumento dei consumi ipotizzato per i mesi invernali. Merce nazionale ben offerta e prevalente sulla domanda con conseguente congelamento delle quotazioni nonostante le origini Comunitarie ed estere siano in calo. Su Bologna e Milano (borse chiuse causa covid-19) il mais Italia “con caratteristiche” resterebbe sui 178-180 €/t con il “generico” a sconto di 3-4 €/t; Comunitari in calo di 2 €/t sui 181 €/t con l’Ucraino arrivo sui 185 €/t.

 

dati delle tendenze di mercato dei cereali foraggere e oleaginose del 27 febbraio 2020Cereali foraggieri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggieri: gli orzo non trovano adeguato mercato con offerta eccedente la domanda locale: a Borse chiuse, l’orzo pesante quoterebbe meno di 180 €/t arrivo Nord. Il sorgo non dà segnali di cambiamento e vale reso un 185 €/t. Teneri attorno ai 197 €/t su Milano e 208 €/t su Bologna. Oleaginose: base andamento mondiale la soia sarebbe in calo di un 3-5 €/t sia per effetto valutario (euro oltre 1,095) che per le stime di ampia disponibilità e il calo dei consumi causa covid-19.

 

Grano duro, tendenza al rialzo nelle piazze pugliesi - Ultima modifica: 2020-02-28T15:06:52+01:00 da Redazione Terra e Vita

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