Italmopa: bene la Csn grano duro, ma le borse merci restano fondamentali

grano duro pasta
Secondo l'associazione dei mugnai, la Csn fa un lavoro di sintesi, ma le borse locali rispecchiano meglio le specificità dei territori

«L’avvio ufficiale dell’attività della Commissione Sperimentale Nazionale grano duro si è verificato in un contesto di forte tensione internazionale e nazionale dei prezzi della materia prima – sottolinea il presidente della sezione Molini a frumento duro Italmopa Vincenzo Martinelli – ciò nonostante, il confronto tra le due parti si è sviluppato in modo obiettivamente costruttivo».

Così Italmopa commenta la prima riunione e la produzione del primo listino prezzi della Csn frumento duro.

grano duroBene, ma non benissimo

«Tuttavia, è opportuno evidenziare il ruolo imprescindibile e insostituibile delle Borse merci locali che, da sempre, operano con assoluta trasparenza – evidenzia Martinelli –. Tale trasparenza è infatti ampiamente garantita dal corretto funzionamento delle numerose Commissioni prezzi, ubicate su tutto il territorio nazionale, le quali, grazie alla partecipazione e ai contributi delle rappresentanze di parte venditrice e parte acquirente, provvedono, settimanalmente, alla fissazione di quotazioni che rispecchiano fedelmente l’andamento del mercato delle varie tipologie e origini del grano duro. E questo costituisce, per noi, un patrimonio da salvaguardare».

«La Csn – precisa Martinelli – contrariamente alle Borse merci locali che esprimono fedelmente le quotazioni del territorio di riferimento, è invece chiamata a effettuare un lavoro di sintesi per macro aree e non può pertanto rispecchiare con precisione le differenze locali».

Prezzi in orbita

Le quotazioni del frumento duro nazionale hanno raggiunto sul mercato di Foggia, il picco storico di 540 euro a tonnellata, ovvero un incremento dell’80% rispetto ai valori costatati ad inizio del mese di luglio, di oltre il 100% rispetto alla quotazione media registrata nel 2020 e del 135% circa rispetto alle quotazioni medie del quinquennio 2016/2020. Ancora più marcata la crescita dei prezzi del grano di importazione che supera ormai 600 euro a tonnellata.

L'Abbate (Mipaaf): «Traguardo importante per la filiera»

«L’avvio formale della Commissione Sperimentale Nazionale (Csn) Grano Duro rappresenta un traguardo importante e atteso per il settore, frutto di anni di lavoro nonché di una lunga e non sempre facile concertazione – ha detto il deputato Giuseppe L'Abbate, ex sottosegretario al Mipaaf e primo firmatario dell’emendamento al Decreto 51/2015 che ha introdotto le Cun in luogo delle Borse merci –. Si tratta di un punto di partenza, e non di arrivo, nella formazione di una filiera che deve superare contrasti e contrapposizioni per meglio strutturarsi e affrontare le sfide di un mercato globale dove le eccellenze italiane possono e devono essere protagoniste».

Italmopa: bene la Csn grano duro, ma le borse merci restano fondamentali - Ultima modifica: 2021-10-13T17:50:15+02:00 da Redazione Terra e Vita

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