Si consolida il rialzo del grano tenero, mais in ribasso

dati delle tendenze del mercato dei cereali 25 luglio 2019
L'analisi del mercato dei cereali nazionale e internazionale di Stefano Serra evidenzia buone performance per il grano tenero, con quotazioni in rialzo, e un andamento negativo per il mais, sia a livello nazionale che europeo

dati delle tendenze del mercato del grano tenero 25 luglio 2019

Grano teneroTerra e Vita

Si consolida la tendenza al rialzo delle quotazioni. I responsi sulla qualità della produzione 2019 confermano la sensazione di un raccolto con minore tenacità (W attorno ai 300, in calo sull’eccellente 2019) e questo porta sulla piazza di Bologna ad aumenti di 2-3 €/t (su Milano ancora prezzi invariati). Il livello di scambi a livello locale resta limitato, anche se i molini restano ricettivi ma “selettivi” sulla qualità, mentre si registra interesse per le origini Comunitarie ed estere. Il “tipo Bologna” reso Ager vale un 217-232 €/t (+2), con la voce 2 (“bianchi”) attorno ai 205-212 €/t (+2) e i “misti” sui 200 €/t (+3). Comunitari panificabili tenuti (+2) e “spring” in calo di 2 €/t nonostante l’euro sfavorevole all’import.

 

dati delle tendenze del mercato del grano duro 25 luglio 2019

Grano duroterra e vita

Ormai definitiva la qualità dei raccolti, si mantiene un buon livello di scambio anche se le coperture dei molini si allunga anche con acquisti di origini Europa e estera a limitare le carenze qualitative del raccolto 2019: volpati e fusariati al Centro-Nord e tenore proteico in alcune zone del Sud. In presenza di adeguata offerta e uno scenario di mercato stabile, le quotazioni non mutano con il “Fino” che quota su Foggia un 255-260 €/t arrivo e su Bologna (volpatura 15% e proteina 13,5%) un 230-240 €/t; i Mercantili consolidano uno di 5 €/t al Sud e 10 €/t al Nord. Comunitari (Francia e Spagna) tenuti ed esteri Nordamericani in lieve flessione.

 

dati delle tendenze del mercato del mais 25 luglio 2019

MaisTerra e Vita

L’andamento agronomico in Italia (non ottimale) si combina con uno scenario Europeo ed estero cedente con risultato depressivo e tendenza che torna ad essere ribassista. I trasformatori mantengono scorte elevate e la produzione locale, in parte a contratto, non beneficia di adeguato supporto sia per il “generico” che per il mais “con caratteristiche”. Sui listini di Bologna e Milano si materializzano cali 1-2 €/t in sintonia con i “rimpiazzi” Comunitari ed esteri. Il nazionale “generico” arrivo vale 180-183 €/t con il “con caratteristiche” a premio di 3 €/t; Comunitari (“con caratteristiche”) tra 185 e 190 €/t e l’Ucraino stabile tra 185 e 192 €/t.

 

dati delle tendenze del mercato dei cereali foraggeri e oleaginose 25 luglio 2019

Cereali foraggeri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggeri: settimana senza motivi di cambiamento per gli orzi nazionali che in regime di scambi limitati si confermano su Bologna e Milano tra i 156 €/t (per i “leggeri”) e i 175 €/t (“pesanti”). Il tenero locale cede un simbolico euro/ton e vale arrivo Nord tra 182 e 190 €/t.

Oleaginose: la soia nazionale è invariata in prezzo alla pari delle origini estere. Scenario commerciale tranquillo: la nazionale arrivo vale 337-340 €/t e l’estera poco più di 340 €/t sostenuta dal cambio.

Si consolida il rialzo del grano tenero, mais in ribasso - Ultima modifica: 2019-07-26T17:40:23+02:00 da Redazione Terra e Vita

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