Giuseppe Francesco Sportelli

Con il complemento di programmazione la Regione vuole rendere più competitive le imprese agricole, puntando, fra l’altro, su agricoltura di precisione e produzioni precoci e tardive

Le dannose larve, ormai diffuse in tutti i principali poli produttivi italiani ed europei, costituiscono la maggiore criticità per la filiera poiché gli strumenti di contrasto attualmente disponibili non risultano efficaci. È quanto emerso dall’ultimo incontro dell’Osservatorio economico della patata che ha altresì analizzato la difficile situazione economica e produttiva del comparto

L’Associazione italiana dell’industria olearia esprime forte preoccupazione per l’andamento del comparto, che deve affrontare una delle situazioni produttive più difficili degli ultimi decenni, e invita a evitare il ricorso ad attività promozionali, come le vendite sottocosto

Aziende agricole doppiamente vittime. Ecco che cosa dicono il Testo Unico sull’Ambiente e la giurisprudenza amministrativa. L’ufficio legislativo dell’organizzazione agricola fa chiarezza sulla “trappola” tesa agli imprenditori agricoli

Meno tre milioni di quintali rispetto al 2021, superfici coltivate diminuite da 17.140 a circa 15.000 ettari. Il presidente di Cia Capitanata, Angelo Miano: «La parte industriale ha fatto scelte che si sono rivelate autolesionistiche, ci rifletta su»

I principali problemi in campo sono legati ad alcune malattie fungine: sclerotinia, septoriosi e a volte ramularia

Il presidente di Cia Salento, Benedetto Accogli: «Agli agricoltori salentini stanno arrivando dal Consorzio di bonifica Ugento e Li Foggi solleciti relativi al 2018 per servizi di bonifica mai effettivamente svolti. Quelle cartelle non hanno senso, occorre annullare i pagamenti. I consorzi commissariati non funzionano, sanno solo riscuotere». Anche Coldiretti stigmatizza i problemi della bonifica in Puglia

Ricercatori dell’Università di Bari e del Cnr, in collaborazione con la Agritest srl, hanno realizzato un biosensore elettronico per scovare le piante infette, rivelando in maniera rapida e accurata la presenza di un singolo batterio di Xylella fastidiosa direttamente in campo. Il risultato, pubblicato su Advanced Science, permetterebbe di risparmiare nel monitoraggio e migliorare l'efficacia delle azioni di contenimento

Rincaro dei costi di produzione, conseguenze della guerra in Ucraina, danni causati da calamità naturali, ma soprattutto la caduta dei prezzi al produttore sotto i 40-50 centesimi di euro al chilo

Gli effetti della siccità rischiano di far saltare il banco. In due anni i costi di produzione sono quasi raddoppiati