Lavanda, molti nemici e poche armi per combatterla
Le infestanti non possono essere gestite chimicamente perché non esistono prodotti registrati. Anche per insetti e nematodi bisogna affidarsi a prodotti naturali od organismi di biocontrollo
Melograno, la pioggia porta l’alternariosi
L’utilizzo di materiale di propagazione certificato, una nutrizione bilanciata, e un buon drenaggio del suolo contribuiscono a evitare l’instaurarsi della malattia
Mosca mediterranea della frutta sempre più presente
Al Nord Italia i danni provocati dalla mosca sono sempre stati abbastanza rari. Tuttavia, a causa del temperature favorevoli, nelle ultime stagioni il monitoraggio ha segnalato un aumento esponenziale della sua presenza. È molto probabile che il continuo susseguirsi di inverni caldi porterà ad avere problemi strutturali con questo insetto
Curare bene il terreno contro il “vermiglio” della fragola
L’arrossamento della vegetazione può avere molte cause: oltre ad agenti patogeni, possono essere coinvolti anche fattori abiotici come stress idrico e squilibrio nutrizionale (eccesso o carenza). Nella gestione della fisiopatia è necessario seguire alcune semplici norme
Arrivato un nuovo acaro sugli agrumi in Sicilia
È stata ufficialmente accertata la presenza in Sicilia dell’acaro orientale degli agrumi. Dalle prime osservazioni questo nuovo fitofago non sembra destare grosse preoccupazioni, ciò lascia ben sperare che non si debbano inserire specifici interventi di controllo nella gestione fitosanitaria degli agrumeti
Lepidotteri delle ortive controllati con il monitoraggio
In diverse aree meridionali sono stati segnalati forti attacchi su brassicacee, composite a coltivazione autunno-vernina e fragola in coltura coperta. La difesa si basa principalmente su monitoraggio, interventi precoci e qualche “trucchetto” legato alla biologia dell’insetto
Agrofarmaci, residui sotto i limiti nel 99,5% degli alimenti
Presentati i dati dell’Osservatorio Agrofarma. Tassani: «Confermato il trend virtuoso dell’agricoltura italiana, volto alla razionalizzazione delle risorse e all’adozione di soluzioni sempre più orientate alla sostenibilità»
La maculatura fogliare continua a colpire il cachi
La rimozione delle foglie infette cadute a terra e la riduzione dell'umidità all'interno del frutteto sono due pratiche fondamentali per ridurre il potenziale infettivo nel frutteto ma i trattamenti fungicidi restano comunque necessari per il contenimento della malattia, seppur non siano disponibili molti principi attivi
Vite, il colore delle foglie può essere indice di malattie
Alla fine del ciclo vegetativo possono comparire le tipiche sintomatologie da false carenze nutrizionali, freddo e fitotossicità
Moria del fico in Salento, il punto della ricerca
L’agente causale è Ceratocystis ficicola, che colonizza, ostruisce e distrugge i vasi xilematici. Ma non tutto è ancora chiaro sullo sviluppo della malattia