Vite, curare l’agronomia per un buon germogliamento
La gestione della fisiopatia parte da una corretta tecnica agronomica, in particolare dalla gestione della nutrizione, dell'irrigazione e della quantità di luce che arriva alla pianta
Ticchiolatura del melo sempre più anticipata
Una fase ascosporica anticipata dalle temperature e una contemporanea ripresa vegetativa accelerata può complicare la difesa
Rese colturali e servizi ambientali crescono diversificando
La nuova strada
è tracciata: la difesa delle colture
dovrà essere sempre più sostenibile
e agroecologica.
Benefici per tutti,
a partire
dagli agricoltori
Fragola, il calice secco è una fisiopatia complessa
Diagnosticare l'origine del calice secco può essere difficile perché si manifesta con sintomi simili a quelli generati da altre problematiche. Ma soprattutto le condizioni predisponenti possono essere diverse e contestuali. Vediamo quali sono i fattori a cui prestare più attenzione
Agrumi in ripresa vegetativa, pronti gli insetti succhiatori
Con lo stabilizzarsi del clima primaverile occorre monitorare alcuni insetti fitofagi come la cimicetta verde, stimolare il rinverdimento delle foglie e proteggere le piante da ritoni di freddo
Pisello da industria colpito dall’avvizzimento batterico
La malattia può essere trasmessa attraverso l’utilizzo di seme infetto e si diffonde più facilmente dopo eventi prolungati di gelo. Ecco come tutelarsi con un'opportuna gestione agronomica
Monitorare gli antagonisti nella difesa bio della fragola
Alcune indicazioni utili per il controllo biologico del ragnetto rosso e del tripide Frankliniella occidentalis, i due insetti chiave della difesa fitosanitaria della fragola
La Bolla segna la ripresa della difesa del pescheto
La difesa all’inizio della primavera risulta fondamentale. Per individuare il momento esatto in cui intervenire è buona norma monitorare il pescheto non appena le gemme iniziano a rigonfiarsi
Drupacee, evitare gli stress per prevenire la gommosi
La gommosi è una fisiopatia difficile da gestire a causa dei molteplici fattori coinvolti nella sua induzione/evoluzione. Tuttavia, il controllo dei livelli endogeni di etilene sembra essere uno dei punti più importanti per il suo contenimento
Iter più veloce per registrare gli agenti di biocontrollo
Nell'editoriale di Terra e Vita n. 8/2024 Gianfranco Romanazzi propone di creare una corsia preferenziale per la certificazione dei prodotti alernativi alla chimica di sintesi