Tea al voto alla Camera
Previsto per oggi il voto di fiducia alla Camera al decreto Siccità che fa da “ponte” all’emendamento che sblocca la sperimentazione in campo delle Tecniche di evoluzione assistita
Tea, momento decisivo per la ricerca agricola italiana
I primi commenti a caldo dopo l’approvazione dell’emendamento con cui si autorizza la sperimentazione in campo di piante mutagenizzate, Lollobrigida: «Investire in queste tecnologie senza pregiudizi». De Carlo: «Svolta epocale, obiettivo condiviso da tutti». Gaudio: «Ora dai laboratori al campo». Battista: «Accelerare su proposta di regolamento Ue»
Passa l’emendamento per le Tea
L'obiettivo di sbloccare la sperimentazione in campo per le tecnologie di evoluzione assistita (Tea) subisce un'accelerazione con l'inserimento nel decreto Siccità
Un ponte per le Tea in via di approvazione al Senato...
Un emendamento al dl siccità ne sta accelerando l’iter di approvazione
Tea incardinate al Senato, al lavoro per portarle in campo
Alla Camera intervenuti i tre firmatari delle proposte di legge presentate attualmente in Parlamento: De Carlo, Nevi, Centinaio. L’obiettivo condiviso è far uscire la ricerca agricola biotech dai laboratori e testare piante mutagenizzate capaci di resistere alle malattie, allo stress idrico, con migliori contenuti nutrizionali
Tea, avvio esame del disegno di legge per la sperimentazione in...
De Carlo, presidente Commissione al Senato: «Fondamentale lavorare sulla ricerca per tutelare il Made in Italy e affrontare il cambiamento climatico»
Tea: «L’Italia faccia la sua parte per portarle in campo»
Promuovere un sistema pubblico-privato di miglioramento genetico basato sulle tecnologie genomiche più avanzate. Le richieste rivolte ai decisori politici nel position paper: "Nuove tecniche genomiche genome editing e cisgenesi" a cura di CL.A.N e Federchimica-Assobiotec, in collaborazione con il Crea
Tea, serve il coraggio della politica
Le tecnologie di evoluzione assistita sono la più promettente speranza per l’obiettivo della sostenibilità della produzione agricola. La decisione sull’utilizzo di una leva così potente e decisiva per il nostro futuro non può essere lasciata solo a carico dei tribunali amministrativi europei
Tea, Vernocchi: «Bene Corte di Giustizia Ue, ora cambiare le regole»
Il coordinatore ortofrutticolo di Alleanza Cooperative Agroalimentari e presidente di Apo Conerpo chiede che l'Ue autorizzi al più presto la creazione di varietà resistenti utilizzando genome editing e cisgnesi
Tea, si apre uno spiraglio
La nuova sentenza della Corte di Giustizia europea sulle nuove tecniche di miglioramento genetico non avalla distinzioni giuridiche tra mutagenesi casuale in vivo e in vitro e sembra dare nuove chance per l'esclusione delle varietà ottenute da genome editing dal penalizzante ambito di applicazione della direttiva novel food. Copa e Cogeca esultano, ma l’intervento della Commissione, che aveva promesso modifiche alla Direttiva entro l’anno scorso, è ancora più necessario