Bruxelles distingue tra Tea buone e cattive
Parziale apertura di Bruxelles alla coltivazione di specie ottenute da cisgenesi e genome editing. La nuova proposta mira però a distinguere tra varietà paragonabili alle convenzionali, per le quali basterà la notifica, ed altre per le quali rimangono in vigore le complesse procedure di registrazione per gli ogm
Tea, bio, agrofarmaci: la forza delle sinergie
Nuove varietà, biosolutions, agrofarmaci e biostimolanti per l’agricoltura del futuro. La collaborazione tra il settore Field science e il breeding di Corteva offre nuove chance per innovare in modo sostenibile il nostro modo di produrre cibo
Bruxelles verso lo sblocco delle Tea
Il nuovo regolamento sulle biotecnologie di precisione dovrebbe essere pubblicato il 5 luglio. Per le Tea, tecnologie di evoluzione assistita, prevista una procedura di autorizzazione alla coltivazione meno penalizzante dell’attuale. Non potranno essere applicate nel biologico ma Euroseeds, l’associazione di riferimento dei sementieri, ammonisce riguardo alle complicazioni burocratiche determinate dall'introduzione di un'ulteriore classificazione che non coincide con quella dei mezzi di propagazione tradizionali
Tea: «Bene l’accelerazione italiana. Ora avanti in Europa»
«Siamo ad un punto che fino a qualche anno fa sarebbe stato difficile da immaginare visto l'ostracismo e la poca attenzione che il Parlamento aveva manifestato verso i temi della ricerca e della scienza applicata all'agricoltura. Ora, anche a livello europeo, si intraprenda un iter normativo che possa definire il percorso con cui gli agricoltori utilizzeranno le Tecniche di evoluzione assistita»: l’appello del presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti
Tea al voto alla Camera
Previsto per oggi il voto di fiducia alla Camera al decreto Siccità che fa da “ponte” all’emendamento che sblocca la sperimentazione in campo delle Tecniche di evoluzione assistita
Tea, momento decisivo per la ricerca agricola italiana
I primi commenti a caldo dopo l’approvazione dell’emendamento con cui si autorizza la sperimentazione in campo di piante mutagenizzate, Lollobrigida: «Investire in queste tecnologie senza pregiudizi». De Carlo: «Svolta epocale, obiettivo condiviso da tutti». Gaudio: «Ora dai laboratori al campo». Battista: «Accelerare su proposta di regolamento Ue»
Passa l’emendamento per le Tea
L'obiettivo di sbloccare la sperimentazione in campo per le tecnologie di evoluzione assistita (Tea) subisce un'accelerazione con l'inserimento nel decreto Siccità
Un ponte per le Tea in via di approvazione al Senato...
Un emendamento al dl siccità ne sta accelerando l’iter di approvazione
Tea incardinate al Senato, al lavoro per portarle in campo
Alla Camera intervenuti i tre firmatari delle proposte di legge presentate attualmente in Parlamento: De Carlo, Nevi, Centinaio. L’obiettivo condiviso è far uscire la ricerca agricola biotech dai laboratori e testare piante mutagenizzate capaci di resistere alle malattie, allo stress idrico, con migliori contenuti nutrizionali
Tea, avvio esame del disegno di legge per la sperimentazione in...
De Carlo, presidente Commissione al Senato: «Fondamentale lavorare sulla ricerca per tutelare il Made in Italy e affrontare il cambiamento climatico»