Con più di 4mila combinazioni commercializzate in oltre 36 Paesi, i Vivai Cooperativi Rauscedo (VCR) rappresentano la più grande azienda nel mercato del vivaismo viticolo. La chiave di questo successo risiede nella costante ricerca di soluzioni innovative, che possano garantire la qualità del materiale di propagazione dal punto di vista fitosanitario e delle prestazioni agronomiche. Negli ultimi anni il settore agricolo è stato caratterizzato dalla crescente e costante introduzione di tecnologie digitali, che hanno permesso la risoluzione di numerose sfide legate ai sistemi agricoli tradizionali. Nonostante i progressi nel settore siano evidenti, la mancanza di soluzioni che soddisfino le esigenze del mondo vivaistico ha spinto i Vcr ad avviare una nuova linea di ricerca, ponendo particolare attenzione alle potenzialità delle intelligenze artificiali e alle loro possibili applicazioni.
Questo si è tradotto con l’avviamento di tre progetti di ricerca:
- due incentrati sul miglioramento del processo di cernita (iOSirisVine e DigiGraft)
- e uno sul monitoraggio in pieno campo (VineWise).
La selezione e lavorazione delle barbatelle in post-raccolta, definita più comunemente “cernita”, rappresenta l’ultimo di una lunga serie di controlli qualitativi che i Vcr svolgono per garantire la commercializzazione di materiale vitale in grado di assicurare longevità al futuro vigneto.
Un sistema avanzato
iOSirisVine
In questo contesto, il progetto iOSirisVine si concentra sulla identificazione delle caratteristiche qualitative dei portainnesti, quali la presenza di un apparato radicale vigoroso e ben distribuito e l’assenza di polloni, deformazioni e/o rigonfiamenti del fusto, del tallone o della radice (vedi foto in apertura).
Il progetto mira a sviluppare un sistema basato sulle intelligenze artificiali per riconoscere e qualificare le peculiarità morfologiche e anatomiche di una barbatella, ponendo di fatto le basi per una futura automazione e standardizzazione dei controlli di qualità durante la cernita.
DigiGraf
Il secondo progetto legato alla cernita, DigiGraf, è invece focalizzato sullo studio del punto di innesto, parametro fondamentale per l’identificazione di una barbatella di qualità. Analizzare la saldatura del punto di innesto presenta, tuttavia, un livello di complessità superiore, legato soprattutto alla necessità di utilizzare tecniche non distruttive per inferire la struttura interna del legno (non visibile). Le attività di ricerca di DigiGraft riguarderanno, quindi, in prima battuta l’identificazione di tali tecnologie e successivamente uno studio delle loro potenzialità in termini di automazione e meccanizzazione.
VineWise
I Vivai Cooperativi Rauscedo stanno introducendo elementi di innovazione anche nelle attività di monitoraggio in pieno campo che vengono quotidianamente svolte dai tecnici Vcr. Questi controlli sono fondamentali per assicurare gli standard fitosanitari e garantire la conformità varietale del prodotto alla etichettatura. VineWise è il più recente dei progetti avviati da Vcr e si pone come obbiettivo lo sviluppo di un sistema di intelligenza artificiale che possa identificare eventuali inquinamenti varietali in vivaio. Come per i progetti precedenti, anche VineWise si colloca all’interno di un ampio piano di innovazione che riguarderà l’intero processo di controllo dei barbatellai e permetterà di identificare attuabilità, criticità e scalabilità dei risultati alla realtà dei Vcr.
Progetti ambiziosi con approccio multidisciplinare
La complessità dei progetti in atto richiede un approccio multidisciplinare e il coinvolgimento di figure professionali diversificate provenienti da vari settori con competenze in ambito agronomico, informatico, elettromeccanico, meccanico, elettrico, robotico, nell’automazione, e non ultima, una conoscenza approfondita della morfologia, fisiologia e anatomia della vite.
Gli ambiziosi risultati che si intendono perseguire, nel medio e lungo periodo, rispecchiano l’impegno costante dei Vivai Cooperativi Rauscedo che a 90 anni dalla loro fondazione cercano ancora una volta di migliorarsi alzando lo sguardo verso nuovi e più elevati standard qualitativi, possibili solo grazie all’introduzione di nuove tecnologie.