In corso di finanziamento nel programma europeo per la ricerca Horizon 2020, riconosciuto come una delle migliori innovazioni, Protector di Irriland è un dispositivo che consente l’avvolgimento e lo svolgimento di un telo in materiale plastico a protezione del tubo in polietilene degli irrigatori a nastro semoventi.
Questo nuovo prodotto viene istallato sul carrello porta-irrigatore e non comporta nessuna operazione aggiuntiva per l’operatore che deve posizionare la macchina in campo.
Nelle operazioni di svolgimento del tubo il telo si posiziona automaticamente, interponendosi tra il tubo in polietilene e il suolo o la coltura presente sul campo, viceversa, nel riavvolgimento durante la fase di irrigazione, il tubo scorre sul film plastico che viene riavvolto automaticamente, mediante un sistema di riavvolgimento azionato dalle stesse ruote del carrello; nessun attrito si produce tra il suolo e il sistema Protector.
Questo sistema innovativo, pensato come un accessorio aggiuntivo, può equipaggiare qualsiasi tipo di irrigatore semovente, indipendentemente dalla marca, modello o età dello stesso.
«Irriland è una società specializzata in progettazione, sviluppo, produzione e assistenza di irrigatori semoventi, motopompe, ali piovane, pivot e separatori per liquame – spiega Sergio Sacchini, sales manager di Irriland –. Lo studio delle problematiche delle aziende clienti ci ha portato allo sviluppo del sistema Protector, al fine di ridurre i costi e aumentare la sicurezza per gli operatori».
Un risparmio su più fronti
Protector, infatti, eliminando l’attrito tra il tubo in polietilene e il suolo, consente di ridurre notevolmente la potenza impiegata sia per lo svolgimento, sia per il recupero dello stesso.
Il risultato ottenuto consente di utilizzare trattrici di potenza inferiore, ridurre lo spessore del tubo in polietilene, con conseguenti minori perdite di carico, e di ridurre l’energia necessaria al riavvolgimento del tubo. I risparmi di potenza così ottenuti si riflettono positivamente sull’economia dell’azienda agricola, che può compiere le operazioni di irrigazione in maniera più agevole, riducendo i costi grazie alla minor energia richiesta per compiere le medesime operazioni.
Inoltre, il sistema macchina irrigatrice – suolo, meno sollecitato dalle forze di attrito, è meno soggetto a fenomeni di usura e rottura, riducendo fortemente situazioni di fermo macchina che, oltre a essere un costo, rappresentano situazioni di pericolo per gli operatori.
I vantaggi del sistema Protector
Questa innovazione coinvolge non solo i costi di esercizio delle macchine irrigatrici semoventi, come detto precedentemente, tale sistema consente di ridurre lo spessore del tubo in polietilene utilizzato, con un conseguente risparmio dovuto al minor costo d’acquisto del tubo stesso.
Inoltre il tubo, non essendo più a contatto con il terreno, non subisce l’attrito dovuto ai fenomeni di adesione con il suolo o la coltura eventualmente presente, di conseguenza si avrà sia una minore usura, sia una riduzione importante dei fenomeni di stiramento, normalmente dovuti all’azione di trascinamento del tubo nelle fasi di recupero.
Quest’ultimo vantaggio prodotto si riflette in maniera positiva sulla vita utile del tubo che, sebbene di spessore ridotto rispetto a quelli comunemente utilizzati, può avere una vita utile raddoppiata rispetto a questi.
Per informazioni: IRRILAND