Dopo tre mesi dall’entrata in vigore della legge di Bilancio 2017 l’Inps ha diramato le istruzioni operative con la circolare n. 41 del 1° marzo scorso per richiedere l’Incentivo occupazione Sud. Tale opportunità interessa anche le aziende agricole, che potranno usufruire del beneficio a partire dal Dmag riferito al 2° trimestre 2017.
Beneficiari sono tutti i datori di lavoro, anche non imprenditori, operanti in Regioni ritenute “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in regioni in “transizione” (Abruzzo Molise e Sardegna).
Questo tipo di incentivo in linea di massima è strettamente legato agli aiuti “de minimis”, che è possibile sforare solo se l’assunzione, per la quale si richiede il beneficio, rappresenta un incremento netto occupazionale. Inoltre l’Inps ha precisato che l’incentivo non è cumulabile con altri incentivi di natura sia economica che contributiva (quindi anche quelle previste per le aziende agricole operanti in territori montani e svantaggiati).
Invio del modello
La richiesta dell’incentivo avverrà con l’invio online all’Inps di una domanda preliminare compilando il modello “B.SUD” presente all’interno dell’applicazione “DIResCo- Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”. Il beneficio è strettamente legato all’assunzione di disoccupati (art. 19 Dlgs. n.150/2015) aventi un’età compresa tra 16 e 24 anni compiuti oppure coloro che hanno compiuto 25 anni di età. Assumendo ragaz
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