Arance, traina il Tarocco siciliano
Prezzi in aumento per le arance, in particolar modo le tarocco siciliane che, grazie all’arrivo delle temperature basse, manifestano un miglioramento sia in termini di pigmentazione sia di qualità. Fattori che hanno generato un aumento della domanda soprattutto per i calibri minori, ideali per le spremute. Si segnala l’ingresso delle prime Washington Navel e Moro italiane. Si affacciano sul mercato anche le Navelina spagnole con prezzi superiori alla media del periodo.
Carciofi, consumi in crescita
La flessione dei quantitativi dei carciofi ha impresso una spinta verso l’alto sulle quotazioni. Grazie al freddo è in aumento anche il consumo. Le temperature rigide possono, tuttavia, recare danno alle colture, facendo diminuire ulteriormente i quantitativi raccolti.
Cavolfiori, la disponibilità di prodotto soddisfa la domanda
Con l’arrivo delle temperature gelide è aumentata la domanda di prodotti da cottura, tra i quali i cavolfiori, con riflessi positivi sulle quotazioni. Buona la disponibilità di prodotto che riesce altresì a stare al passo con la domanda.
Clementine, arrivano le tardive
Fine campagna delle clementine comuni caratterizzata da una contrazione nei quantitativi. Flessione che a sua volta ha comportato una crescita dei prezzi. La domanda resta comunque su livelli normali. In entrata le varietà tardive come Hernandina, sia italiane sia spagnole.
Lattughe, in crescita la Iceberg spagnola
Prezzi pressoché stabili per il prodotto italiano come le varietà Gentile, Romana e Cappuccio, caratterizzate da una buona disponibilità di prodotto a fronte di una domanda sottotono. Fa eccezione la lattuga Iceberg spagnola con prezzi in aumento a fronte di minori quantitativi.
Mandarini, trend inferiore rispetto alla campagna precedente
È ormai terminata ormai la campagna dei mandarini avana, sostituiti dalle cultivar tardive che segnano un trend inferiore rispetto alla campagna precedente, complice una domanda contenuta.
Melanzane, stabilità nei listini
Non si registrano particolari fluttuazioni per le melanzane. Il prodotto, principalmente coltivato in serra, proviene dalla Sicilia. I prezzi alti delle settimane precedenti hanno scoraggiato l’acquisto da parte dei consumatori, fattore che ha trascinato le quotazioni su livelli tendenzialmente bassi.
Pomodori, staticità del mercato
Buona la produzione dei pomodori provenienti dalla Sicilia, in particolar modo datterini e ciliegini. La domanda resta sottotono, non permettendo così un aumento delle quotazioni che restano invece stabili, su livelli inferiori rispetto all’anno precedente. Fa eccezione il pomodoro tondo rosso a grappolo che viaggia su un trend alto, complice una minore disponibilità di prodotto sia italiano sia spagnolo.
Zucchine, altri ribassi
La buona disponibilità delle zucchine e la bassa domanda hanno determinato ulteriori cali delle quotazioni. Ribassi che si registrano anche su base annua.
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