La carenza di prodotto fa correre il prezzo dei meloni, ciliegie in calo

cavoli broccoli
Secondo le rilevazioni Bmti sono in flessione anche le quotazioni di albicocche, angurie, zucchine, peperoni e pesche. Stabili le fragole

Albicocche, le italiane rimpiazzano le spagnole

Entra nel vivo la produzione delle albicocche italiane che prendono il posto del prodotto spagnolo. La domanda tende all’aumento con l’arrivo del caldo ma la buona disponibilità di prodotto con diverse varietà ha portato ad un calo dei prezzi, soprattutto nel mercato di Roma. Per ora è presente prevalentemente frutta del sud Italia.

Angurie, la domanda stenta a decollare

Lieve tendenza al calo per il prezzo delle angurie a fronte di un’ampia disponibilità di prodotto, che ancora non gode di una maturazione ottimale a causa del maltempo delle giornate scorse. Sul fronte dei consumi, la domanda stenta a partire, scoraggiata dalle forti piogge. Con l’arrivo della bella stagione si dovrebbe però assistere ad un aumento delle vendite. Presente anche la varietà apirena con prezzi superiori rispetto alla anguria classica.

Ciliegie, i listini alti scoraggiano gli acquisti

Per le ciliegie si segnala una produzione italiana molto bassa, sia in termini quantitativi che qualitativi, complice il maltempo anomalo che ha rovinato soprattutto le zone del sud. D’altro canto, la domanda timida sta portando al calo dei prezzi, che però si attestano su livelli superiori rispetto alla scorsa annata. Ancora presente prodotto spagnolo.

Fragole, performance migliori nel weekendterra e vita

Giunta al termine la produzione di fragole del sud Italia, che viene sostituita principalmente dalle fragole di montagna del Trentino di qualità buona e con prezzi in linea col periodo. Si rilevano anche partite di prodotto estero, come quello belga, che mantengono lo stesso livello di prezzo. La domanda tende ad aumentare nei fine settimana, quando si rafforza la richiesta dal settore Horeca.

Fichi, partenza all'insegna della qualitàterra e vita

Al via la campagna dei fichi verdi fioroni della Puglia. Inizia a intravedersi un interesse da parte del consumatore, spinto anche dal clima favorevole. Qualità buona e disponibilità al momento ottima.

Melanzane, al via il pieno campo

Grazie alle buone temperature aumentano i quantitativi delle melanzane, dalle viola alle chiare, dalle tonde alle lunghe. Sta per prendere il via anche la produzione in piena area. Domanda che resta stabile su buon livelli. Ciò ha contribuito al lieve calo osservato per le quotazioni.

Meloni, la tipologia del retato è quella che piace di piùTerra e Vita

Trend alto per i meloni, che sputano un ulteriore aumento di prezzo. A concorrere al risultato la disponibilità leggermente inferiore rispetto al solito e una domanda su alti livelli. Il clima sfavorevole per altri ortaggi a polpa e frutta di stagione ha contribuito ad influenzare la scelta dei consumatori a favore dei meloni retati. Il prodotto evidenzia peraltro una buona qualità grazie alle temperature alte registrate nel periodo di produzione. Al contempo i meloni non hanno subìto particolari danni dalle forti piogge.

Peperoni, scende il prodotto italiano

I peperoni registrano un calo di prezzo per il prodotto italiano, al quale si è aggiunta la produzione anche di altre regioni. Viaggiano invece su alti livelli le quotazioni del peperone olandese, nonostante resti preferito il prodotto italiano che comunque presenta una buona disponibilità e qualità. Peperone maggiormente presente è ancora quello di provenienza siciliana.

Pesche e nettarine, manca ancora l'interesse del mercato

Aumentano i quantitativi per le pesche e nettarine con l’entrata in scena della produzione italiana, che si affianca alla produzione spagnola. La domanda non manifesta ancora alcun aumento, fattore che ha spinto i prezzi verso il basso in questo avvio di settimana. Nonostante il maltempo delle settimane precedenti, la produzione italiana ha mantenuto un livello qualitativo buono, soprattutto in sud Italia.

Pomodori, la discesa continua

Seppur su livelli ancora alti, i prezzi dei pomodori continuano a perdere terreno, complice l’aumento della produzione sia in Sicilia che in altre regioni. L’offerta riesce così a stare al passo della domanda, che sta viaggiando su alti livelli. Resistono ancora i prezzi delle varietà verdi. Si prevedono ulteriori ribassi dei prezzi che termineranno con la fine delle criticità che hanno interessato la produzione dei pomodori.

Zucchine, l'ampia disponibilità raffredda le piazze

Al via la campagna in piena area per le zucchine, che si è tradotta in un forte afflusso di prodotto nei mercati. Fattore, questo, che ha trascinato verso il basso le quotazioni. La qualità è buona e sono presenti sia zucchine coltivate in serra sia prime partite di produzione in piena area. Domanda stabile su buon livelli a fronte di prezzi che si aggirano su valori inferiori rispetto alla media del periodo.

Leggi i prezzi dei prodotti ortofrutticoli del 19 giugno 2023

La carenza di prodotto fa correre il prezzo dei meloni, ciliegie in calo - Ultima modifica: 2023-06-20T15:08:27+02:00 da Redazione Terra e Vita

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