Aprono il 4 novembre 2024 quattro bandi della Regione Toscana dedicati all'apicoltura. Nello specifico erogheranno contributi per interventi destinati alla lotta alle malattie, al ripopolamento apistico, alla razionalizzazione della transumanza e all’acquisto di macchinari e sistemi di gestione delle produzioni realizzati dagli apicoltori.
Le risorse messe a disposizione per il periodo 2024/2025, che si conclude il 30 giugno 2025 ammontano a 500mila euro. Le aziende agricole interessate potranno presentare le domande di aiuto fino al 20 dicembre 2024 sul portale di Artea.
Per il "ripopolamento del patrimonio apistico" il contributo massimo erogabile a un singolo apicoltore è di 5.000 euro. Per l'"acquisto di attrezzature e sistemi di gestioni" e gli interventi di "razionalizzazione della transumanza" il massimale è di 30.000 euro. Per la "lotta a parassiti e malattie si potranno ricevere fino a 10.000 euro. Ai giovani agricoltori sarà riconosciuto un punteggio più alto nella stesura delle graduatorie.
Saccardi: «Massimo sostegno a un settore in difficoltà»
«Contiamo di riuscire a finanziare totalmente le domande presentate, come nella scorsa campagna – ha detto l'assessora all’Agricoltura Stefania Saccardi – tenuto anche conto che siamo riusciti ad anticipare l’adozione degli atti rispetto alle scorse campagne. È essenziale dare il massimo sostegno al settore che sta attraversando un momento particolarmente complicato, soprattutto per il ciclo meteorologico anomalo che ha influito negativamente sui periodi di fioritura e sull’attività delle api».