Si va verso una nuova alleanza tra salute, ambiente e consapevolezza. Il 21 settembre 2025 a Forte dei Marmi (Lucca), ricercatori della medicina di prevenzione ed esperti di agricoltura biologica, biodinamica e agroecologia, si incontreranno per condividere le più recenti ricerche scientifiche che legano la salute umana alla nutrizione e all'ambiente. L'evento ha ricevuto il patrocinio della del CNR IBBA, della Regione Toscana, dei Comuni di Quarrata, Bientina e Carmignano e della Fondazione ARTOI.
Associazioni del bio e ambientaliste, istituzioni locali e nazionali e istituti di ricerca a settembre si riuniranno per l'evento Madre Terra: laboratori sull'uomo, l'ambiente e la salute. Oggi più che mai, il nostro futuro dipende dalla capacità di creare alleanze vere, solide, fondate sulla fiducia reciproca.
Una nuova alleanza
Un'alleanza tra chi coltiva la terra con passione e responsabilità, tra cittadini consapevoli, che scelgono ogni giorno cosa mettere sulle proprie tavole, tra il mondo della ricerca, che ci offre strumenti e conoscenze preziose. Le istituzioni pubbliche devono avere il coraggio di sostenere questa visione. Solo insieme possiamo costruire un modello di produzione alimentare sostenibile, un modello che protegga la salute delle persone, rispetti l'ambiente e preservi la fertilità del suolo come bene comune oggi e per il domani. Una sfida, sì, ma anche un'opportunità straordinaria: quella di riscrivere il nostro legame con la terra e con la vita.

Tra cura di sé e cura del mondo
Viviamo in un tempo in cui la cura di sé non può più essere disgiunta dalla cura del mondo che ci circonda. Corpo, ambiente, alimentazione e coscienza: tutto è profondamente interconnesso. È proprio da questa consapevolezza che nasce il programma dei tre laboratori che si svolgeranno a Forte dei Marmi il 21 settembre presso Alpemare.
Il corpo umano ai raggi x
"Quella meraviglia del nostro corpo umano" è il laboratorio che ci invita a riconoscere il corpo non come semplice macchina biologica, ma come espressione vivente della Natura stessa. Il cardiologo Alessandro Pingitore ci aiuterà a ritrovare l'uomo come parte integrante della rete naturale, mentre Giosuè Catapano ci guiderà alla scoperta della complessità del respiro, quel gesto così quotidiano quanto straordinario. Il viaggio continua con il nutrimento consapevole: Michele Riefoli e Stefania Capecchi mostreranno come le scelte alimentari siano in grado di influenzare profondamente la nostra salute e persino la nostra genetica. Infine, grazie alla visione osteopatica proposta da Tommaso Ferroni e agli stimoli di Fabio Brucini, esploreremo l'armonia tra corpo, mente e spirito.

Uomo, ambiente e salute
"L'uomo, l'ambiente e la salute", è il laboratorio che amplia lo sguardo: dalla persona al pianeta. Si parlerà di nutrizione funzionale con Vincenzo Longo, ma anche di agricoltura, biodiversità e dei ritmi della Terra con Carlo Triarico. L'approccio innovativo della ristoceutica e dei bioalimenti arricchiti ci mostrerà come l'innovazione scientifica possa incontrare la tradizione, e come i microrganismi, i microbioti e persino gli agrumi rappresentino veri e propri alleati di salute, cultura e sostenibilità.
La prevenzione
"Come faccio a prevenire il tumore?" questo laboratorio affronta uno dei temi più sentiti e delicati con uno sguardo positivo, proattivo. La prevenzione si rivela una via concreta, fatta di consapevolezza, corretta alimentazione, attività fisica e cura del sistema vascolare. A guidarci in questo percorso, esperti come Massimo Bonucci, Francesca Andreazzoli e Leonardo Ercolini, insieme a professionisti del movimento, della nutrizione e dell'innovazione applicata alla salute.
Un messaggio univoco
Tre laboratori, tre visioni complementari, un unico messaggio, la salute è un'arte che si coltiva ogni giorno, con gesti consapevoli, scelte informate e un profondo rispetto per la Vita, in tutte le sue forme.
L'evento è organizzato da un ampio partenariato che vede in stretta collaborazione associazioni e aziende.
Carlo Triarico, presidente dell'Associazione per l'Agricoltura Biodinamica, invita a partecipare sottolineando: "Sarà un'opportunità importante di ritrovarsi con chi da sempre ha lavorato con dedizione per promuovere un modello agricolo che tutela la salute delle persone, del suolo e dell'ambiente. Attraverso collaborazioni strategiche con agricoltori, istituzioni, comunità locali e realtà economiche, l'associazione biodinamica, continua a sviluppare partenariati che favoriscono la diffusione di pratiche sostenibili e rigenerative. Questo impegno costante si traduce in iniziative volte a migliorare la qualità del cibo, a preservare la biodiversità e a sensibilizzare cittadini e produttori sull'importanza di un'agricoltura che sia al servizio della salute e del benessere collettivo. L'evento sarà l'occasione per far conoscere il progetto Innovazionebio dell'Associazione per l'Agricoltura biodinamica approvato dal MASAF.
"Madre Terra" è un'opportunità per mettere in luce le meraviglie del nostro Pianeta che spesso restano appannaggio di esperti di settori specifici. L'obiettivo è condividere conoscenze preziose, perché comprendere a fondo ciò che ci circonda è il primo passo per prendersene cura con consapevolezza. L'evento si propone non solo come momento di confronto, ma anche come spazio dedicato alla valorizzazione della bioagricoltura, sottolineando l'importanza di un approccio sostenibile alla produzione alimentare".
Vincenzo Longo dirigente di Ricerca presso Istituto di Biologia e Biotecnologia agraria del CNR commenta: "La qualità alimentare rappresenta oggi uno dei pilastri fondamentali per la promozione della salute pubblica. Un'alimentazione basata su prodotti freschi, minimamente trasformati e ricchi di nutrienti essenziali è strettamente legata alla prevenzione di molte patologie croniche, tra cui obesità, diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumori. In questo contesto, l'integrazione nutraceutica sta guadagnando crescente attenzione, posizionandosi come un valido supporto alla dieta quotidiana. L’integrazione nutraceutica non può sostituire una dieta equilibrata, ma può rappresentare un prezioso alleato in condizioni specifiche, come in caso di aumentato fabbisogno, stress ossidativo o difficoltà di assorbimento. Fondamentale è quindi una sinergia tra qualità degli alimenti, corretta educazione alimentare e uso mirato dei nutraceutici, per costruire un modello di salute integrato e sostenibile".

Dialogo aperto
In un contesto in cui la qualità del cibo assume un ruolo centrale nel benessere delle persone e nella salvaguardia del pianeta, "Madre Terra" nasce con l'intento di mettere in luce i progressi scientifici che testimoniano la profonda interconnessione tra alimentazione, salute e ecosistema. Attraverso il dialogo tra esperti del settore, ricercatori, agricoltori e appassionati, l'evento offrirà spunti preziosi per comprendere quanto la scelta di ciò che consumiamo influisca direttamente sulla nostra vita e sul futuro del nostro ambiente. Un'opportunità per esplorare nuovi orizzonti, imparare dalle esperienze di chi lavora a stretto contatto con la natura e riflettere su come ciascuno di noi possa contribuire, attraverso scelte consapevoli, a un mondo più sano e equilibrato.

La mostra fotografica
Tina Gori, ideatrice dell'evento, presidente dell'associazione Progetto Uomo Ambiente ricorda: "I contenuti dell'iniziativa hanno ispirato l'idea di una mostra fotografica dal titolo "Dalle Alpi al Mare". Questo spazio espositivo racconterà, attraverso immagini spettacolari, la bellezza dei paesaggi montani, dalle Alpi Apuane ad altre vette affascinanti, fino alle meraviglie del mare.

Le fotografie, realizzate da artisti e fotografi di fama nazionale e internazionale (Stefano Cerbai, Giovanni Fatighenti, Alessandro Giannaccini, Fabio Muzzi, Denis Palbiani, Francesco Visentin), offriranno uno sguardo unico sulla ricchezza del nostro territorio. "Madre Terra" sarà dunque un evento che unisce scienza, arte, amore per la natura, con l'intento di sensibilizzare e ispirare un profondo rispetto per il nostro Pianeta dove la scelta per la agricoltura biologica, biodinamica e l'agroecologia sono il primo passo.

Per informazioni e partecipare (posti limitati, necessaria iscrizione) si può scaricare qui la locandina dell'evento oppure consultare questo link.