Alessandra Biondi Bartolini
Forum Vitivinicolo nazionale: l’Ue apre agli ibridi resistenti. Non alle Nbt
A Firenze il Forum Vitivinicolo nazionale organizzato da CIA-Agricoltori Italiani e Accademia dei Georgofili il 23 gennaio fa il punto su innovazione varietale, nuove tecnologie di miglioramento genetico e posizioni delle istituzioni
Olivicoltura smart e tracciabilità nei progetti della regione Toscana
Internet of Things, modellistica, olivicoltura di precisione, l’utilizzo dei sottoprodotti secondo i principi dell’economia circolare. Migliorare la redditività significa, in olivicoltura, aumentare le rese, contenere l’alternanza e ridurre i costi di produzione.
L’olivicoltura in Toscana può ripartire grazie all’innovazione
Semia applica soluzioni digitali. Appago un protocollo di sostenibilità. Asiolbio modelli per la mosca. I tre progetti integrati di filiera sostenuti dalla Regione toscana i cui risultati sono stati presentati presso l'Accademia dei Georgofili
Biometano, l’investimento che torna in agricoltura
L’incentivazione per la produzione di biogas e biometano come biocarburante offre significative opportunità per il territorio e l’ambiente. Consentendo di realizzare uno dei più virtuosi modelli di economia circolare. Le istruzioni per entrare in questo business "step by step"
L’appello di Elena Cattaneo: «Più scienza e zero pregiudizi sulle biotecnologie»
Alla luce della sentenza della Corte di Giustizia Europea sulle New Breeding Techniques o NBT del 25 luglio scorso, i Georgofili affrontano il tema degli Ogm e del Genome Editing e invocano la riapertura di un dibattito pubblico e politico sul piano delle evidenze scientifiche e dell’onestà intellettuale.
Farro, grani antichi, miglio, grano saraceno: così riparte la cerealicoltura in...
I risultati dei progetti toscani di innovazione della filiera cerealicola presentati a Firenze valorizzano tipicità, tracciabilità e salubrità di farro, grani antichi e cereali minori
Da biogas a biometano. Upgrading step by step degli impianti
Incentivi, redditività, tecnologie, valorizzazione dei sottoprodotti. La Scuola Superiore Sant’Anna si interroga sulle opportunità del biometano