Arturo Caponero
Mosca dell’olivo, il controllo inizia dagli adulti
Dopo le revoche di dimetoato e fosmet la difesa larvicida ha le armi spuntate. Meglio quindi passare da una strategia prevalentemente larvicida a una adulticida, con l’obiettivo principale di mantenere bassa la popolazione della mosca nell’oliveto al di sotto di accettabili soglie di danno.
Rame utile a prevenire le batteriosi del fagiolo
Autunno in arrivo, è tempodi trattare. Soprattutto per prevenire su fagiolo batteriosi come Maculatura alonata e Maculatura comune
Drupacee, proteggere le foglie dopo lo stress estivo
Non solo stress idrico e scottature. Gli eccessi termici dell'estate trascorsa hanno esposto i frutteti agli attacchi di acari, oidio, ruggine, ecc. Ecco le pratiche agronomiche da attuare in autunno per consentire un ottimale accumulo delle sostanze di riserva e un’efficace induzione delle gemme a fiore per il prossimo anno
Tempo di drupacee tardive per la mosca della frutta
Disinnescata dal caldo torrido di luglio e agosto, la mosca della frutta torna a far sentire la sua sgradita presenza sulle raccolte tardive
Solarizzazione, tornano utili le temperature roventi
Temperature massime stabilmente sopra i 35 gradi per oltre due settimane, con picchi che hanno superano i 40 mettono a dura prova molte colture, ma assicurano la massima efficacia alla pratica della solarizzazione. Ecco come applicare correttamente questa pratica alternativa alla fumigazione del suolo
Vite, aleggia lo spettro della fillossera
Il ritorno dell'afide della fillossera che poco più di un secolo fa ha rischiato di cancellare completamente la viticoltura del vecchio continente desta forti preoccupazioni. Tre le possibili cause. Ecco come reagire
Cocciniglie in ritardo a causa del clima
Fase di sgusciamento posticipata dalle basse temperature di giugno. Massima attenzione al monitoraggio per individuare il momento giusto per trattare
Olivo, trattare la tignola prima dell’indurimento del nocciolo
Dopo questa fase il trattamento non è più efficace perché i larvicidi, anche se dotati di forte attività citotropica, non riescono più a raggiungere la larva che si nutre del seme protetta dai tegumenti lignificati del nocciolo.
Agrumi, monitorare gli afidi ed eliminare le formiche
Negli agrumeti, con l’innalzarsi delle temperature, aumenta la probabilità di infestazioni afidiche, che possono già aver interessato le piante a partire dalla fioritura. Per un efficace protezione non si può prescindere dal controllo delle formiche
Le cocciniglie prendono piede nei vigneti non trattati
Oltre alle classiche avversità come peronospora, oidio e tignoletta, conviene fare fronte alla dilagante diffusione delle cocciniglie (Targionia vitis, Planococcus spp., Pseudococcus spp.) che si insediano nei vigneti dove si riduce drasticamente l’uso di insetticidi sostituiti da altre strategie come la confusione sessuale