Francesco Corvi
Rogna dell’olivo, danni gravi soprattutto in vivaio
La lotta contro il batterio Pseudomonas syringae sp. savastanoi deve essere impostata essenzialmente in modo preventivo, soprattutto in vivaio dove occorre un attento controllo della sanità delle piante madri dalle quali prelevare le marze per l’esecuzione degli innesti.
Controllo e taratura irroratrici, scaduti anche gli ultimi termini
A fine novembre è scaduto anche l'"ultimatum" per le operatrici abbinate o schermate. Molte irroratrici però non sono ancora in regola. Un azzardo che può costare multe fino a 2mila euro e la sospensione dei contributi Pac
Ampelomyces quisqualis, la soluzione naturale per l’oidio della vite
L'applicazione del biofungicida in post-vendemmia è in grado di ridurre, con la sua duplice azione antagonista, del 50% l'inoculo per la stagione successiva
Finocchio, sedano e carota, antagonisti naturali contro la sclerotinia
Il patogeno fungino più dannoso per le ombrellifere si combatte integrando mezzi agronomici, chimici e biologici. Nuove chance con la valorizzazione dei microrganismi antagonisti
Contro la mosca olearia la lotta è larvicida
Dopo la pausa estiva, in autunno il parassita torna a colpire le olive. Per un efficace contrasto alla mosca olearia occorre monitorare spesso gli oliveti per individuare con tempestività l’inizio dell’attacco e rispondere con un trattamento larvicida
Sedano meno fitto per evitare la septoriosi
Una corretta gestione agronomica per evitare la più temibile malattia crittigamica per questa ortiva a raccolta autunnale. Gli accorgimenti per evitare danni da piralide e mosca minatrice
Cavoli sotto attacco
Cavolaia, mosca, nottua e afide ceroso. Sono numerosi i fitofagi che insidiano le brassicacee in pieno campo fin dalle prime fasi dopo il trapianto. Le strategie per il monitoraggio e gli interventi sostenibili. E per rucola, ravanello e cima di rapa mai sottovalutare gli attacchi dell'altica
Mosca dell’olivo, le soluzioni per la lotta adulticida
I sistemi attract and kill (Eco-Trap e Magnet Oli), l’esca proteica tal quale (Dacus Trap) e l’esca proteica attivata con insetticida (Spintor fly, Tracer fly). Sistemi a bassao impatto ambientale per fare fronte a Bactrocera oleae
Disseccamento del rachide. Fisiopatia poco conosciuta
Troppo spesso confusa con la peronospora larvata, questa fisiopatia richiede invece un elevato grado di conoscenza per gestire nutrizione, portinnesti e forme di allevamento ed evitare così danni produttivi