Lorenzo Tosi
Heavy metal a basso volume
Sali di rame nel mirino di Bruxelles. L'editoriale del numero 7 di VVQ, Vigne, Vini e Qualità ricorre al punto di vista di chi fa dei "metalli pesanti" una ragione di vita per evidenziare come il nuovo limite dei 4 chilogrammi ad ettaro all’anno sia di difficile applicazione soprattutto per il bio. é tempo di amplificare il dissenso contro il proibizionismo fitosanitario?
Colpo di coda delle Regioni del Sud: così si allontana il...
Campania, Calabria e Basilicata realizzano tra luglio e agosto record di spesa dei fondi Psr arrivando al 100% o quasi delle spese del periodo d'impegno 2015. Ancora in netto ritardo Liguria, Friuli, Abruzzo e piani nazionali
La sputacchina non ama le graminacee
Da un nuovo studio sul vettore di Xylella fastidiosa emergono indicazioni utili per fermare l'avanzata verso Nord del temibile batterio killer degli ulivi. Il periodo migliore per i diserbi è a metà aprile. La densità della popolazione del vettore decresce verso nord
Corsa contro il tempo in Puglia per non perdere i fondi...
Dopo la sospensione della graduatoria decisa dall'ordinanza del Tar, il presidente Michele Emiliano e l'assessore Leonardo Di Gioia annunciano possibili aumenti di budget per "ripescare" i ricorrenti
Rame sì, glifosato no: i pregiudizi dell’Europarlamento
Eric Andrieu, eurodeputato francese al vertice del Comitato pest è inflessibile quando si tratta dell'erbicida, mentre chiede di chiudere un occhio sul metallo pesante utilizzato in viticoltura e nel bio. Ma i nuovi dati Efsa sulla tossicità dei sali di rame ora lo mettono in forte difficoltà
Bayer guida la trasformazione digitale dell’agricoltura
Bayer acquisisce Monsanto e parte di slancio con le sinergie tra difesa, miglioramento genetico e digital farming. Liam Condon: "l'agricoltura del futuro si basa sui dati: precisi, tempestivi e accessibili ovunque". L'obiettivo di rendere la piattaforma "Climate Field View" un riferimento globale per l'agricoltura 4.0
Trasemina di leguminose foraggere, Horta testa il “diserbo” sostenibile
L’attenzione alla sostenibilità rimette la tecnica agronomica al centro e fa riscoprire pratiche dimenticate come la bulatura, basata sulla consociazione colturale tra cereali e leguminose foraggere. A Cà Bosco (Ravenna) Pierluigi Meriggi e il team di Horta ne verifica l’effetto su fertilità azotata, salvaguardia dall’erosione ed efficacia rinettante sulle infestanti nell’ambito del progetto europeo IWMPraise. Ed è solo una delle 57 prove sperimentali sostenute da questo centro sperimentale all’avanguardia
Voucher: tanta burocrazia, zero semplificazione
Siamo nel pieno della vendemmia ma i nuovi buoni lavoro non facilitano il compito di chi vuole impiegare manodopera occasionale. Enrico Allasia (Confagricoltura Piemonte): «nonostante gli sforzi profusi dal Governo, le difficoltà burocratiche stanno vanificando ogni aspetto positivo delle novità introdotte con il Decreto Dignità». Ecco gli aspetti più critici
I numeri veri dell’ortofrutta bio
Cresce l'ortofrutta bio nei canali retail. E se Nielsen, considerando solo il prodotto confezionato a peso fisso stima una quota del 4,64% sull'ortofrutta totale venduta nella gdo e nel canale specializzato, il nuovo osservatorio Organic monitor di Nomisma, Assobio e Alleanza delle cooperative analizza per la prima volta anche il peso variabile e lo sfuso registrando un'incidenza del 3,2%. Una differenza dovuta alla mancanza del libero servizio di ortofrutta bio nella gdo
Vitigni resistenti, i primi raccolti
L'effetto della resistenza in una realtà con più di 30 anni di esperienza nel bio. A 4 anni dall'impianto, Sisto Tessari dell'azienda La Capuccina a Monteforte d'Alpone (Verona) è alle prese con il primo raccolto di Sauvignon Nepis e Cabernet Volos. In un'annata di forti attacchi di peronospora il loro utilizzo ha consentito di ridurre quasi del tutto il numero dei trattamenti