Riccardo Bugiani e Massimo Bariselli
Tre strategie di difesa contro la maculatura del pero
Nel periodo compreso tra maggio e giugno, in presenza di prolungate bagnature fogliari dopo le piogge, le pere sono generalmente soggette ad attacchi da parte del fungo responsabile della maculatura. Per controllare questa malattia è fondamentale pianificare gli interventi in base al livello di rischio infettivo e seguendo i modelli previsionali
Vite, anche quest’anno peronospora protagonista
Con le prime infezioni registrate a inizio aprile, il 2024 potrà essere ricordato come l’anno più precoce. Vediamo gli step principali della classica strategia di difesa e alcuni fattori da considerare nella scelta dei prodotti
Sinergie per la difesa della vite dalla botrite
La combinazione di fungicidi chimici, Bca e gestione agronomica offre la maggior efficacia. La fase di fioritura è particolarmente critica, nonostante i danni maggiori derivino dagli insediamenti su grappolo
Nerume delle drupacee, un pericolo in caso di piogge
La malattia diventa di particolare rilievo in annate con primavere particolarmente piovose. Il periodo di maggior rischio d’infezione per i frutti comincia all’inizio della fase di scamiciatura e prosegue per almeno 2 mesi. Ecco come intervenire
Melo, in campo e in vivaio l’oidio attacca di frequente
Negli areali melicoli del nord Italia, e specialmente nei nuovi impianti in vivaio, non è infrequente imbattersi in attacchi di oidio. Vediamo come gestirlo in biologico e non
Corineo più presente negli impianti trascurati
In primavera, tra le drupacee, la specie più suscettibile è l’albicocco. La lotta contro questa avversità fungina prevede, oltre ad una serie di trattamenti chimici, anche l’adozione di alcune importanti pratiche agronomiche. Vediamo quali
Ticchiolatura del melo sempre più anticipata
Una fase ascosporica anticipata dalle temperature e una contemporanea ripresa vegetativa accelerata può complicare la difesa
Pisello da industria colpito dall’avvizzimento batterico
La malattia può essere trasmessa attraverso l’utilizzo di seme infetto e si diffonde più facilmente dopo eventi prolungati di gelo. Ecco come tutelarsi con un'opportuna gestione agronomica
La Bolla segna la ripresa della difesa del pescheto
La difesa all’inizio della primavera risulta fondamentale. Per individuare il momento esatto in cui intervenire è buona norma monitorare il pescheto non appena le gemme iniziano a rigonfiarsi
Gelate primaverili il rischio è elevato
Le gelate tardive possono causare danni ingenti, fino alla perdita quasi completa della produzione. Ecco quali fattori influiscono e quali strumenti di difesa attiva adottare