Riccardo Bugiani e Massimo Bariselli
Psa del kiwi, meglio intervenire anche dopo la raccolta
Gli interventi e le operazioni che vengono consigliate hanno come obbiettivo quello di ridurre il livello di inoculo batterico nell’impianto e proteggere dall’ingresso dei batteri le ferite che inevitabilmente vengono provocate sulle piante nel corso dell’intera stagione vegetativa
Maculatura fogliare del melo. Aumentano i casi di glomerella
Glomerella fructicola è un nuovo agente di antracnosi in grado di provocare, oltre ai marciumi sui frutti, anche una caratteristica maculatura necrotica fogliare. In attesa di una precisa definizione delle strategie di difesa, conviene attuare un'efficace prevenzione
Contro l’alternaria della carota eliminare i residui colturali infetti
Alternariosi: massimo pericolo per la carota a fine estate. La gestione integrata della malattia
Stemfiliosi della cipolla sempre più presente
Maculature brune su cipolla: il responsabile è Stemphylium vesicarium, un avversario da prendere con le molle
Il brusone del riso
Le strategie di controllo chimico e biologico
Annata favorevole alla peronospora della vite
La piovosità record di maggio e le difficoltà ad entrare in vigneto per intervenire tempestivamente hanno determinato l'esplosione delle infezioni primarie e secondarie. La strategia per cercare di mettere una "toppa"
Arieggiare la chioma del noce contro l’antracnosi
L’antracnosi viene favorita da un andamento climatico caldo-umido e da uno scarso arieggiamento della pianta. La difesa fa affidamento unicamente su pratiche agronomiche virtuose
Ciliegi acidi più sensibili alla cilindrosporiosi
Le piogge di maggio fanno da innesco per le infezioni di cilindrosporiosi (Blumeriella japii). I sintomi e le contromisure
Il black rot merita strategie specifiche
Calano i trattamenti contro peronospora e oidio, aumenta l’incidenza e la pericolosità degli attacchi di Guignardia bidwellii. Come contrastarla
Il cambiamento climatico anticipa la ticchiolatura del melo
La fase ascosporica è arrivata addirittura a inizio marzo. E il ciclo vegetativo accelerato ha reso i frutteti suscettibili prima del previsto