Domanda
Nel 2007 ho coltivato grano duro, orzo e barbabietola in un’azienda nella collina maceratese. Nell’ultimo anno la barbabietola non ha dato molte soddisfazioni in collina asciutta. Nel grano duro ci sono maggiori speranze perché il prezzo si mantiene interessante. Per questi motivi ho seminato grano duro su tutta la superficie; anche se agronomicamente non è il massimo, i terreni sono buoni e penso di fare un buon raccolto, concimando bene.
Un agronomo però mi ha detto che non potevo fare il grano duro dopo l’orzo, perché perdo i contributi dell’art. 69, addirittura li perdo per due anni. E’ vero? Come posso rimediare?
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
<p>Nel 2007 ho coltivato grano duro, orzo e barbabietola in un’azienda nella collina maceratese. Nell’ultimo anno la barbabietola non ha dato molte soddisfazioni in collina asciutta. Nel grano duro ci sono maggiori speranze perché il prezzo si mantiene interessante. Per questi motivi ho seminato grano duro su tutta la superficie; anche se agronomicamente non è il massimo, i terreni sono buoni e penso di fare un buon raccolto, concimando bene.<br />Un agronomo però mi ha detto che non potevo fare il grano duro dopo l’orzo, perché perdo i contributi dell’art. 69, addirittura li perdo per due anni. E’ vero? Come posso rimediare?</p>