Partito un percorso di confronto e incontro con tutti i Condifesa associati ad Asnacodi. il presidente Albano Agabiti e il direttore Andrea Berti hanno avviato una serie di incontri territoriali con lo scopo di presentare il piano strategico nazionale, focalizzato su innovazione e digitalizzazione nella gestione dei rischi agricoli, calibrando gli obiettivi in base al know how dei territori.
«L'Italia è un mondo eterogeneo sia dal punto di vista colturale che culturale. i tempi ci hanno portato a maturare processi digitali in breve tempo e noi siamo pronti ad allineare tutti a questa evoluzione senza lasciare indietro nessuno – ha detto Agabiti – siamo partiti dal Veneto con l'obiettivo di incontrare i Condifesa di Verona, per poi proseguire su Condifesa Friuli, Udine, Rovigo, Venezia fino al confronto con una delle massime realtà tecnologiche nell'applicazione dell'agricoltura 4.0: le Bonifiche Ferraresi».
Via dalle zone più colpite dalle gelate di marzo e aprile
«Abbiamo sentito la necessità di partire dalle zone dove i danni da gelo hanno causato lo scenario più pesante al fine di portare la nostra solidarietà e di capire direttamente sul posto come mettere a sistema, obiettivi , necessità del territorio e delle sue comunità – ha spiegato Berti –. Asnacodi Italia ringrazia presidenti, direttori, consiglieri e operatori dei diversi condifesa, per l'accoglienza e il dialogo sui temi importanti di questo momento storico. questo confronto capillare è necessario in quanto nell'evidente peggioramento del clima è importante responsabilmente avere una visione chiara e lungimirante, per proteggere le imprese agricole con strumenti efficaci, diffusi e sostenibili».
In sette anni utilizzati 1,6 miliardi di fondi Ue per le polizze
Il sistema Asnacodi Italia può contare su 43 consorzi di difesa, grazie ai quali gli imprenditori agricoli italiani hanno utilizzato più di 1,6 miliardi di contributi dell'Unione europea nell'ultima programmazione. I finanziamenti hanno consentito un risparmio, in termini di minori costi per le coperture assicurative delle produzioni. Da diversi anni i consorzi di difesa aderenti ad Asnacodi Italia hanno costituito fondi mutualistici, riconosciuti ora anche dalla normativa europea di applicazione del piano di sviluppo rurale nazionale. questi fondi stanno già erogando agli agricoltori, loro aderenti, le compensazioni per i danni subiti da questi eventi ed altresì per le perdite di reddito dovute alle perturbazioni dei mercati.