Valorizzare le leguminose è fondamentale per la sostenibilità agricola. Queste colture offrono molti vantaggi, ad esempio arricchiscono il suolo con azoto organico e ne migliorano la fertilità. Riducendo l’uso di fertilizzanti chimici, aiutano anche a contrastare i cambiamenti climatici. Inoltre, attirano impollinatori e aumentano la biodiversità e favoriscono così un ambiente più equilibrato e ricco di organismi utili.
Nonostante questi benefici, la superficie destinata alla produzione di legumi in Italia è marginale e nell'Unione europea ammonta al 2% circa della superficie totale coltivabile. Tra le principali sfide nell'inserimento delle leguminose nelle rotazioni ci sono diversi fattori. Le leguminose competono poco con le erbe infestanti. Hanno una redditività più bassa rispetto ad altre colture. Inoltre, è necessario attendere 3-4 anni prima di poterle coltivare di nuovo sullo stesso campo.
Valereco: un progetto per valorizzare le leguminose
Per superare questi ostacoli, valorizzare le leguminose e promuoverne la coltivazione e il consumo in Italia e in Europa, è nato il progetto Valereco. Finanziato dall'Unione europea con 4,9 milioni di euro nell’ambito del programma Horizon Europe, il progetto coinvolge 15 partner provenienti da 11 Paesi. In Italia il lavoro è condotto dal Gruppo di Agroecologia della Scuola Superiore Sant'Anna, dall'Università di Pisa e dall'Università di Firenze.

L'obiettivo del progetto è quantificare e valorizzare i servizi ecosistemici offerti da 12 specie di leguminose: soia, pisello, cece, lupini, fava, lenticchia, veccia, trifoglio, trifoglio bianco, trifoglio rosso, erba medica e sulla, coltivati da soli o in combinazione con altre colture.
Inoltre, si punta alla diffusione della conoscenza e al miglioramento della capacità degli agricoltori e dei consulenti agricoli di includere diverse colture di leguminose nei loro programmi di coltivazione, aumentando la consapevolezza dei benefici ecologici ed economici derivati.
Il progetto coinvolgerà agricoltori, consulenti agricoli, ricercatori, decisori politici e consumatori. Saranno organizzate attività ed eventi dimostrativi per promuovere il potenziale dei sistemi agricoli diversificati basati sui legumi. L’obiettivo è sensibilizzare reti e organizzazioni, sia nazionali che internazionali, affinché la promozione raggiunga il pubblico più ampio possibile.
Un sondaggio per gli agricoltori
Nell'ambito di Valereco, è stato lanciato un sondaggio rivolto agli agricoltori, con l'obiettivo di raccogliere informazioni sulle pratiche colturali, le esigenze e le prospettive legate alla coltivazione dei legumi in Italia e in Europa. Il questionario, della durata di circa 10 minuti, è completamente anonimo e rispetta la privacy dei partecipanti. La partecipazione è volontaria e i dati raccolti saranno utilizzati esclusivamente per scopi di ricerca.
Chi parteciperà al sondaggio avrà l'opportunità di vincere 150 euro
Grazie al loro contributo, i partecipanti aiuteranno i ricercatori a comprendere meglio le dinamiche del mercato dei legumi e a fornire dati concreti per lo sviluppo politiche agricole più efficaci. Gli agricoltori interessati possono compilare il questionario online cliccando qui.
Un'opportunità per il futuro dell'agricoltura
Il progetto Valereco rappresenta un passo importante verso un'agricoltura più sostenibile e resiliente. Attraverso la valorizzazione delle colture leguminose e dei loro servizi ecosistemici, si mira a promuovere pratiche agricole che rispettino l'ambiente e garantiscano la sicurezza alimentare. L'attiva partecipazione degli agricoltori nella compilazione del questionario è fondamentale per il successo di questa iniziativa.
Non x polemizzare ma bisogna sempre aspettare che succeda qualche evento con conseguenze catastrofiche x decidere e convincersi che certe opere sono un bene oltre che alle persone,all’ambiente e alla bellezza di questo nostro territorio che abbiamo la fortuna di avere