Ottima qualità della bacca, lunga conservabilità, brillantezza: sono queste alcune delle caratteristiche di Jungle F1, il pomodoro cocktail proposto da Nunhems - la divisione Agricultural solutions di Basf - dopo anni di ricerca genetica. La varietà si presenta molto in linea con le richieste del mercato: ha una pezzatura di circa 30-35 grammi ed è ideale per trapianti da gennaio fino a tutto luglio.
La pianta
Si tratta di un pomodoro con pianta compatta dagli internodi molto ravvicinati, di media vigoria, che non soffre le alte temperature e non tende a sfilare, con grappoli a spina di pesce da 10-12 frutti perfettamente rotondi, di colore rosso attraente, e tolleranti al cracking. Sepali e rachide sono di un verde intenso e uno dei principali punti di forza di questa varietà è che si conserva molto bene nel post-raccolta e i suoi frutti hanno una buona long-shelflife, molto tollerante al cracking e con un buon pacchetto di resistenze.
«La forza di questa varietà è che dà agli agricoltori la sicurezza di una buona resa - spiega Rosario Tumino, sales specialist Basf - perchè non va in stress. Jungle è un concentrato di produttività, molto tollerante alle alte temperature dovute all’irraggiamento solare. E’ presente da alcuni anni sul mercato, ma la sua richiesta è sempre stata superiore rispetto all’offerta, superando ogni anno le aspettative di vendita».
Jungle F1 si adatta perfettamente ai requisiti di mercato e soddisfa in pieno le richieste dei consumatori, coniugando l'alta resa produttiva con la facilità di coltivazione e la completa adattabilità ai cicli produttivi, siciliani - notoriamente vocati per la coltivazione del pomodoro da mensa - e non solo.
Il parere di chi lo produce
«Da anni scegliamo Jungle F1 per la sua resistenza nel post-raccolta - spiega Maurizio Manchini, produttore agricolo di Vittoria (Ragusa) - La nostra clientela lo apprezza particolarmente perché il grappolo resta invariato».
«Questo pomodoro cherry cocktail - aggiunge Gianni Ballone, imprenditore agricolo del Ragusano - è un prodotto ottimo, resistente alle spaccature e alle temperature elevate, che consente una facile gestione anche in estate».
Un pomodorino considerato quindi ideale anche dai produttori siciliani, agricoltori esigenti e attenti ai particolari delle varietà che coltivano, in grado di andare incontro alle tendenze del mercato dimostrandosi vigoroso, resistente e produttivo.