Rv Venturoli, bene gli ibridi di tenero

Da sinistra, Gabriele Gasbarrini, Reinhild End e Vittorio Venturoli
Campagna 2020 dei cereali a paglia in contrazione produttiva

Tempo di bilanci in casa Rv Venturoli. I vertici della società sementiera bolognese (l’amministratore delegato Vittorio Venturoli, il responsabile sviluppo Gabriele Gasbarrini e il direttore commerciale Giovanni Toffano) hanno valutato positivamente i risultati aziendali, nonostante il generale calo produttivo che ha interessato sia i frumenti teneri sia i duri a causa del cambiamento climatico.

La produzione di tenero è scesa sotto i 3 milioni di t a fronte di un fabbisogno che, nel corso degli ultimi anni, è risultato superiore a 5,4 milioni di t; quella di duro è calata sotto i 4 milioni di t a fronte di un fabbisogno dell’industria molitoria superiore a 5,8 milioni di t (dati Italmopa).

In un quadro generale di contrazione produttiva «spiccano i risultati produttivi dei frumenti Rv Venturoli, in particolare degli ibridi, capaci anche questa campagna di invidiabili ‘performances’ produttive» dice Venturoli.

Il frumento tenero ibrido Hystar, raccomandato per semine grano dopo grano, grano dopo mais e per terreni poco produttivi, ha reso 105 q/ha in provincia di Venezia; l’ibrido Hyxperia ha sfiorato i 100 q/ha nei campi dimostrativi di Finale Emilia (Mo) presso Agricenter. Sempre di livello le performances dei teneri tradizionali come il frumento di forza Aiace (84 q/ha di media con 81 di peso specifico su una superficie di 16 ha nel Padovano),e i panificabili Poker (94 q nel Bolognese), Miroir e Paride (88 e 90 q sempre a Finale).

Confermate le eccellenti rese dell’orzo polistico Su Ellen, grande produttore di granella e trinciato, con rese che nel Bolognese hanno toccato i 91 q/ha su una superficie di 12 ha. Buone soddisfazioni hanno regalato anche gli orzi distici Fandaga, Bente e l’orzo ibrido polistico Su Hylona. Il mix ibrido da trinciato frumento + segale (Hystar + Su Nasri) ha sfiorato nel Casertano i 500 q/ha.

«I risultati produttivi sul campo – evidenzia Gasbarrini – confermano ancora una volta l’efficacia dell’attività di Ricerca & Sviluppo di Rv Venturoli caratterizzata dal costante e continuo rinnovamento delle proposte varietali, per la migliore soddisfazione delle imprese agricole che lavorano con noi in tutta Italia».

Rv Venturoli, bene gli ibridi di tenero - Ultima modifica: 2020-09-18T17:15:34+02:00 da Redazione Terra e Vita

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