I ritmi tipici del clima a cui siamo stati abituati per anni sono cambiati. Se da un lato gli alberi da frutto soffrono queste condizioni anomale, tra cui la mancanza di tutto il freddo invernale necessario, dall’altra gli imprenditori agricoli ne temono gli effetti, che determinano sempre gravi ripercussioni sul potenziale produttivo. Scarsità e disformità di germogliamento, uniti a una fioritura insoddisfacente e a una architettura irregolare della pianta, configurano ormai uno scenario ricorrente,
Fabbisogno in freddo
Per comprendere i motivi di un risveglio vegetativo insoddisfacente bisogna fare attenzione alla fase della dormienza, momento fondamentale del ciclo vitale delle specie frutticole in cui le piante arrestano il proprio metabolismo con lo scopo di sopravvivere alle sfavorevoli condizioni climatiche invernali. In questo periodo, la pianta ha bisogno di “sentire” il freddo dell’inverno e di soddisfare il proprio fabbisogno termico.
Spesso, nei settori più meridionali del nostro Paese, il fabbisogno in freddo non viene completamente soddisfatto e la riattivazione dei segnali metabolici che conducono al germogliamento può non avvenire correttamente. Questo comporta la presenza di un elevato numero di gemme cieche e determina sviluppo irregolare dei germogli, elevata vigoria dei getti apicali ed una generale alterazione nell’equilibrio della pianta. Altrettanto gravi sono le ripercussioni sulla fioritura, che può risultare povera e molto scalare, con difficoltà di allegagione e difformità nella crescita dei frutti. Ad assorbire tutti questi effetti negativi risultano la produttività, l’uniformità di maturazione e la qualità finale del raccolto, mentre lievitano i tempi ed i costi per la manodopera.
Una sveglia naturale
Per aumentare il potenziale produttivo degli impianti sin dalla primavera, Biolchim ha ideato Bluprins®, un formulato organo-minerale per applicazione spray al bruno dall’efficacia riconosciuta, che consente di interrompere in maniera naturale la dormienza di ciliegio, pesco, vite ed actinidia.
Grazie al contenuto di aminoacidi, polisaccaridi e calcio, Bluprins® mimimizza gli effetti del freddo favorendo la rottura delle gemme, riducendo il numero di quelle cieche e uniformando quindi il germogliamento. L’elevato contenuto in calcio manda alle gemme lo stesso segnale di riattivazione metabolica che la pianta invia naturalmente in seguito all’adeguato soddisfacimento del fabbisogno in freddo. Inoltre, l’azoto e i monosaccaridi contenuti in Bluprins® forniscono l’energia necessaria alla riattivazione del metabolismo della pianta, determinando una maggiore differenziazione delle gemme a fiore, favorendo la completa formazione delle strutture fiorali, una maggiore fertilità del fiore e un aumento del numero dei frutti.
Bluprins® deve sempre essere associato a Bluact®, suo attivatore nutrizionale. Bluprins® e Bluact® non alterano l’equilibrio metabolico cellulare, rispettando la fisiologia della pianta e favorendo il risveglio vegetativo in maniera naturale, senza generare eccessi di vigoria o tossicità. Bluprins® è una soluzione sicura, la cui applicazione non comporta rischi per la salute dell’operatore. È adatto sia all’applicazione in pieno campo che sotto serra.
Migliorare la fioritura
Nei casi in cui il fabbisogno in freddo risulta pienamente soddisfatto o dove si desidera allineare ulteriormente germogliamento e fioritura, Biolchim consiglia l’impiego di Folicist nelle fasi di rottura gemme/gemma cotonosa (vite, kiwi) o bottone bianco/bottone rosa (drupacee e pomacee). Folicist è uno speciale biostimolante, capace di favorire un germogliamento equilibrato, ridurre la dominanza apicale ed uniformare la fioritura. Folicist, totalmente sicuro ed ammesso in agricoltura biologica, può essere impiegato anche sugli appezzamenti trattati con interruttore di dormienza, al fine di ottenere il perfetto risveglio vegetativo.
