Per il settore ortofrutticolo il messaggio è chiaro: le fragole californiane piacciono e anche molto. Non si è ancora concluso il primo mese del 2021 che il comparto fragola di Geoplant Vivai – azienda specializzata nella vendita di piante da fragola e da frutto – ha già registrato un tutto esaurito per le varietà Cabrillo, Albion, Portala e un sold out annunciato anche nella commercializzazione di San Andreas. Le quattro varietà a carattere rifiorente hanno spopolato sia sul mercato italiano che su quello estero.
«Non è ancora iniziata la stagione, ma tutte le piante sono state vendute, eccetto San Andreas, di cui avevamo una maggiore disponibilità e che si avvia anch’essa a un rapido esaurimento scorte» commenta Lucilla Danesi, responsabile commerciale fragola dell’azienda ravennate.
La programmazione
A settembre e a ottobre i primi ordini e adesso il tutto esaurito che si fa sempre più vicino. In questa vendita precoce non c’è alcuna casualità, piuttosto ragioni chiare e precise. Prima di tutto una volontà di programmazione, abitudine europea che sta contagiando in maniera positiva anche l’Italia, con un conseguente anticipo di ordini. In secondo luogo una stagione fragola 2020 particolarmente florida e che tutti gli operatori del settore sono intenzionati a replicare con gli stessi risultati. Infine la natura e la qualità di un prodotto in grado di soddisfare le richieste del mercato e le esigenze strutturali e gestionali delle aziende agricole. Rispetto alla varietà unifere, le rifiorenti garantiscono, anche in un clima continentale, un periodo di raccolta più lungo, che tanto in Italia quanto in Europa si traduce in una serie di vantaggi: diminuzione dei rischi di raccolta e miglior reperimento e gestione della manodopera grazie a una continuità lavorativa che solo una finestra di raccolta più ampia può garantire.
La regina delle fragole californiane: San Andreas
Tra le quattro fragole californiane prese “d’assalto” l’unica ancora disponibile (chissà per quanto) in casa Geoplant è la San Andreas, considerata la regina in forza di caratteristiche peculiari. Non solo buona capacità rifiorente ma anche un’importante tolleranza alle malattie dell’apparato radicale, caratteristica sempre più richiesta dal mercato. Perché le malattie sono in costante aumento e una buona resistenza consente di diminuire l’applicazione di trattamenti invasivi in linea con un’agricoltura sempre più attenta all’impatto ambientale, al bio e anche ai costi di coltivazione. San Andreas inoltre presenta un frutto di grossa pezzatura, regolare e dal colore rosso brillante. La consistenza è buona, così come la shelf-life, la conservabilità su scaffale che la rende appetibile in tutti i canali.
«Siamo molto soddisfatti della vendita delle rifiorenti. Ci permette di raggiungere sempre più clienti e aumentare la nostra platea. Il mercato delle rifiorenti – precisa infine la Danesi – non ci interessa solo sul versante della commercializzazione ma anche del miglioramento genetico. Abbiamo iniziato un percorso, una programmazione che ci condurrà presto ad avere la nostra prima varietà rifiorente».