Genetica altamente selezionata, programmi di nutrizione, gestione dell’umidità e controllo delle patologie sono alla base del programma iTurf di Icl, azienda leader a livello mondiale nei settori di florovivaismo, agricoltura, verde professionale. iTurf significa integrated Turf Management, ovvero Gestione integrata del tappeto erboso. Poter disporre di una buona genetica consente l’ottenimento un campo di gioco ottimale, ma non basta. È necessario conoscere le differenti risposte delle varietà di piante, in relazione con i fattori esterni, quali la luce, la temperatura, l’acqua, l’apporto di sostanze nutritive, e come queste risposte si modificano in funzione della loro fase fenologica e dell’alternanza delle stagioni. Icl, presso il centro tecnico della Figc di Coverciano (Fi), ha presentato le sue migliori proposte: dalle numerose selezioni varietali; ai programmi di nutrizione con Sierrablen Plus, concime NPK 24-5-13 caratterizzato dalla tecnologia a cessione controllata Pace e Poly-S, che garantisce un rilascio costante e graduale degli elementi nutritivi nell’arco di 2-3 mesi e Seamax, un biostimolante che, distribuito in presemina, garantisce un migliore sviluppo e rinnovo dell’apparato radicale, se paragonato alle tecniche di fertilizzazione tradizionali, riducendo l’usura dovuta alla trazione esercitata durante le fasi di gioco. Per concludere il programma di gestione integrata viene proposto il controllo delle maggiori patologie grazie all’utilizzo di Bioten, un fungicida biologico ad azione antagonista per la prevenzione delle malattie fungine del terreno.
«Riteniamo che il miglior tappeto erboso ad uso sportivo sia creato attraverso un approccio olistico, che la gestione responsabile della superficie di gioco richiede considerazioni, comprensioni e pianificazione avanzata» Andy Owen, Icl international technical manager.
Per informazioni:
ICL - Specialty Fertilizer