Il mais è originario dell’America centrale, mentre il sorgo è originario dell’Africa subsahariana. Entrambe le specie appartengono alla famiglia delle Graminacee e sono tra i cinque cereali più coltivati e consumati nel mondo, essendo il mais il primo e il sorgo il quinto.
I progressi genetici hanno permesso a queste specie, prettamente di origine tropicale, di adattarsi alle condizioni del suolo e del clima di gran parte del continente europeo. L’Europa rappresenta circa il 12% della produzione mondiale di mais. La coltivazione del sorgo, invece, è più contenuta, ma grazie all’eccellenza della genetica europea le superfici di sorgo coltivate sono in costante aumento. Tra il 2019 e il 2020, le superfici di sorgo da granella sono aumentate del 19% e quelle di sorgo da foraggio del 16%.
Produzioni mondiali ed europee di sorgo e mais dal 2016 (in Mt) |
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Specie |
Sorgo |
Mais |
||
Anni / Regioni |
Mondo |
UE | Mondo |
UE |
2016 |
63,48 |
0,70 | 1153,40 |
62,72 |
2017 |
58,04 |
0,72 | 1106,70 |
64,68 |
2018 |
58,70 |
0,84 | 1131,66 |
69,00 |
2019 |
58,70 |
1,02 | 1125,56 |
70,10 |
2020 |
61,10 |
1,13 | 1126,85 |
67,84 |
2021 |
63,70 |
1,05 | 1201,99 |
67,68 |
Fonte: IGC agosto 2021, FAO Stat, EuroStat |
Il dilemma dell’agricoltore
Scegliere una coltura piuttosto che l’altra non è sempre necessario: i loro vantaggi li rendono dei partner perfetti all’interno di un’azienda agricola. In effetti, giocare su questa complementarietà è un ottimo modo per sfruttare al massimo il terreno ed è anche garanzia di disporre sempre di una quantità sufficiente di foraggio per nutrire il bestiame.
Il sorgo è noto per essere resistente, poco esposto ai parassiti e richiede pochi input. Offre soprattutto una buona tolleranza alla siccità grazie ad un sistema di radici molto sviluppato, ed infatti può essere anche utilizzato nei lotti di terreno più a rischio di stress idrico ma che offrono un terreno abbastanza profondo per le sue radici. Oggigiorno, le varietà di foraggio disponibili sul mercato europeo sono ricche di zucchero, prive di tannino e sono maggiormente digeribili per gli animali da allevamento. Oltre a poter essere pascolato, il sorgo può essere aggiunto al mais nelle razioni. Infatti, le varietà europee di mais offrono un rendimento medio più alto rispetto al sorgo, un importante apporto energetico e un’ottima digeribilità particolarmente preziosa per la produzione di latte.
Il mais è anche un cereale molto richiesto in Europa per una vasta gamma di usi (alimentazione umana, bioplastica, produzione di energia), il che lo rende una merce ricercata e garantisce un reddito all’agricoltore.
Puntare sulle due specie a livello di azienda agricola è una sicurezza agronomica ed economica e una vera leva per diversificare la rotazione delle colture per essere più resilienti al cambiamento climatico.
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