Da 30 anni, ad Agna, in provincia di Padova, Hortech progetta e costruisce macchinari e tecnologie avanzate per la raccolta di prodotti orticoli, la preparazione del terreno, la semina e il trapianto. L’azienda esporta in tutto il mondo ed è leader del suo segmento, confermandosi tra i nomi più importanti della meccanica agricola.
Sempre rivolta alle nuove esigenze del mercato, Hortech sperimenta e perfeziona in prima persona i macchinari che sviluppa e si distingue per i costanti investimenti in ricerca e sviluppo. Così dà vita a prodotti innovativi, affidabili ed ecosostenibili, premiati ogni anno.
Vincitrice del premio Eima per l’innovazione
L’ultimo riconoscimento ricevuto dall'azienda è proprio quello di Eima 2020/21 Techinical Innovation per la nuova Slide Trax Ventum. La raccoglitrice di Hortech è stata premiata per l’innovativo sistema di raccolta di prodotti di quarta gamma con performance superiori del 50% rispetto a una macchina tradizionale.
Le specifiche della raccoglitrice di Hortech
Con motore diesel Deutz di nuova generazione e filtro antiparticolato a 55.4 kW di potenza, si caratterizza per i cingoli comandati dal volante, la selezione dei corpi estranei e il doppio incassettamento automatico.
La trazione idrostatica a cingoli è comandata da pompe a portata variabile e dispone di 2 velocità: raggiunge i 5 km/h in fase di lavoro e i 10 km/h in fase di trasferimento. Il volante permette di sterzare durante l’avanzamento o di effettuare una contro-rotazione da fermi. Il posto di guida ha una cabina riscaldata e climatizzata, collocata sopra la barra di taglio, per garantire all’operatore un’ottima visibilità.
La raccolta e lo scarto dei corpi estranei
La peculiarità di queste macchine straordinarie è il processo di raccolta del prodotto e scarto dei corpi estranei tramite la differenza di peso specifico. La raccoglitrice di Hortech trasporta il prodotto tagliato attraverso un tunnel d’aria verticale, quindi lo colloca in modo da lasciare uno spazio vuoto di 30 cm. Qui avviene la selezione, attraverso la differenza di peso specifico del prodotto rispetto ai corpi estranei. Infine, il prodotto sale, passa sullo shaker e riempie nella giusta quantità i bins, che poi vengono trasportati da un nastro verso i due incassettamenti automatici.
Il processo di incassettamento avviene in 4 fasi:
- arrivo della cassetta vuota;
- riempimento della cassetta attraverso l’impostazione del peso in una bilancia presente sulla macchina;
- livellamento del prodotto sulla cassetta;
- uscita della cassetta per la gestione dell’operatore.
All’occorrenza, invece dell’incassettamento automatico si possono avere dei nastri telescopici, che permettono al prodotto di arrivare direttamente ai bins disposti in un rimorchio laterale.
Con questo nuovo sistema di raccolta, è possibile raddoppiare il numero di cassette/ora rispetto alla raccolta con una macchina tradizionale.
