Sostegno alle imprese olivicole
A tal fine sono privilegiati gli investimenti per l’acquisto e l’installazione di nuove macchine e attrezzature con gli investimenti strutturali limitati ai soli interventi direttamente connessi all’installazione degli impianti di lavorazione.
Affinché possano essere ammessi a finanziamento, gli investimenti dovranno essere coerenti con alcune delle condizioni stabilite per l’impiego dei fondi del Pnrr, in particolare il principio di non arrecare un danno significativo all'ambiente.
Cosa prevede il contributo e chi può presentare domanda
La misura prevede un contributo pubblico a fondo perduto pari al 55% del costo totale dell’investimento, elevabile al 70% nel caso di giovani agricoltori. I soggetti che possono presentare domanda di aiuto entro il 15 gennaio 2024 e beneficiare del sostegno previsto dalla sottomisura sono imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli, in particolare: imprese agricole e imprese agroindustriali incluse le loro associazioni e cooperative.
Altresì il bando è destinato ai titolari di frantoi oleari che effettuano l’estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel portale dell’olio di oliva del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), secondo le disposizioni ministeriali, e che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e sono possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
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