Continua la risalita del duro, giù tenero e mais

dati delle tendenze del mercato dei cereali 5 settembre 2019
La seconda settimana di quotazioni dopo la pausa estiva conferma le tendenze della prima: in ripresa i valori del grano duro in calo il tenero per eccesso di offerta. Poco interesse per il mais

dati delle tendenze del mercato del grano tenero 5 settembre 2019

Grano teneroTerra e Vita

La seconda quotazione dopo la pausa estiva conferma la tendenza ribassista estesa a tutte le classi e origini (escluso il Nordamerica) causa ampia disponibilità di prodotto ma con specifiche molitorie inferiori alle attese (e al 2018). La domanda è presente ma selettiva sulla qualità dei lotti, con inevitabile riflesso sulle quotazioni anche per l’influsso dai rimpiazzi comunitari. Sulle borse del Nord il “tipo Bologna” reso destino vale sui 218-223 €/t (-2), con i panificabili “bianchi” a 201-206 €/t (-2) ed i “misti” dai 180 ai 195 €/t (-2) base caratteristiche. Comunitari in calo di 2-3 €/t con buon livello di offerta sia per i panificabili che grani di forza; esteri dal Mar Nero stabili e “spring” invariati ma con incertezza.

 

dati delle tendenze del mercato del grano duro 5 settembre 2019

Grano duroTerra e Vita

Si confermano i sentori di graduale ripresa per il ritorno alla normalità commerciale con i molini interessati a coprire ulteriormente fino alla Primavera 2020. L’offerta di nazionale è presente con le borse merci che al Centro Nord quotano al rialzo una qualità inferiore rispetto al Sud e la piazza di Foggia che conferma i valori della scorsa settimana; arrivi costanti dall’Europa e dall’estero a compensare il nostro deficit quali-quantitativo. Il “Fino” proteico vale sui 240 €/t arrivo Nord (nonostante il serio problema volpati e fusariati) e 260 arrivo al Sud; mercantili che mantengono lo sconto di 10-20 €/t al Nord e 5-15 €/t al Sud. Comunitari ed esteri più offerti.

 

dati delle tendenze del mercato del mais 5 settembre 2019

MaisTerra e Vita

Prosegue la lenta discesa dei prezzi, giustificata sia da una produzione non omogenea in qualità che dalla crescente pressione dei rimpiazzi Comunitari in un contesto ove l’industria mangimistica è poco presente e l’offerta si orienta (per le partite con qualità inferiore) al settore bio-energetico. In regime di limitati scambi la granella “con caratteristiche” reso Bologna vale sui 180 €/t (-2) in linea con quanto si quota su Milano; per il “generico” si conferma uno sconto di 3-4 €/t. Comunitari “con caratteristiche” e Ucraino su valori di poco superiori al nazionale: 180-182 €/t.

 

dati delle tendenze del mercato dei cereali foraggeri e oleaginose 5 settembre 2019

Cereali foraggieri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggieri: si comincia a quotare il sorgo sui 175 €/t arrivo Bologna (-15 €/t sull’ultima di agosto) con umidità variabile tra lotti. Orzo e tenero poco scambiati e con prezzi senza variazioni: l’orzo pesante arrivo su Bologna e Milano tra i 156 €/t e i 175 €/t e tenero tra 175 (Milano) e 188 €/t (Bologna). Oleaginose: la soia nazionale resta non quotata su Bologna con Milano che si conferma sui 340 €/t arrivo; l’estera stabile tra 338 €/t (Bologna) e 345 €/t (Milano).

Continua la risalita del duro, giù tenero e mais - Ultima modifica: 2019-09-08T20:43:23+02:00 da Redazione Terra e Vita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome