Grano tenero, grano duro e mais restano invariati

dati delle tendenze del mercato dei cereali del 28 novembre 2019
L'analisi di Stefano Serra dei mercati dei cereali nazionali e internazionali. Grano tenero, grano duro e mais sono accomunati da livelli di scambio limitati e quotazioni sostanzialmente invariate

dati delle tendenze del mercato del grano tenero del 28 novembre 2019

Grano teneroterra e vita

Per i grani di forza la staticità negli scambi, l’invariabilità delle quotazioni comunitarie e la lieve flessione dei prezzi internazionali si riflettono sull’origine Italia che vede i prezzi confermarsi ai livelli della scorsa settimana. Più vitale il mercato dei grani “superiori”, panificabili e “misti” causa una situazione ben più tenuta a livello Comunitario e delle alternative estere. Molini all’acquisto per i volumi di complemento ai fabbisogni sul breve termine con buona disponibilità di prodotto locale. Semine sempre rallentate dal clima piovoso. Prezzi: il “tipo Bologna” arrivo a 225 €/t; i panificabili superiori sui 210 €/t, e i “misti” a 200-203 €/t (+2). Comunitari e Mar Nero pressoché invariati e “spring” USA -2 €/t

dati delle tendenze del mercato del grano duro del 28 novembre 2019

Grano duroterra e vita

Andamento delle contrattazioni soporifero con limitato ma costante livello di scambi locali e trasferimento di volumi dal Centro verso il Sud; Nord statico. Le coperture sono buone e garantiscono appieno i fabbisogni, e il mercato attende le esecuzioni dei contratti di Comunitario ed estero prima di procedere con ulteriori acquisto sul 2020. Situazione prezzi senza variazioni con la conferma dei valori su tutte le borse merci da Nord a Sud. Semine in ritardo al Centro-Nord causa il maltempo, ma il pieno recupero è possibile. Prezzi: il “Fino Nord” arrivo Bologna a 270 €/t, il “Fino Centro” a 280 €/t; il “Fino Sud” su Foggia a 290 €/t. Mercantili a 260-270 €/t; comunitari ed esteri invariati.

 

dati delle tendenze del mercato del mais del 28 novembre 2019

Maisterra e vita

Il mais resta in stallo con limitato livello di scambi a livello locale e conferma che il settore ha adeguate coperture e consumi sulla seconda metà di campagna come da stime. Buona offerta di origine nazionale che supera la richiesta per un’andamento invariato delle quotazioni su Bologna e Milano: il mais “con caratteristiche” vale sui 176-178 €/t e il “generico” a sconto di 3-4 euro/t, con i Comunitari e l’origine Ucraina a 178 €/t arrivo.

 

dati delle tendenze del mercato dei cereali foraggeri e oleaginose del 28 novembre 2019

Cereali foraggeri e oleaginoseterra e vita

Cereali foraggeri: teneri che trovano un equilibrio (statico) e orzi pesanti con qualche difficoltà a trovare adeguata collocazione in un mercato “coperto”. Teneri su Milano e Bologna ai valori della scorsa settimana: 190 €/t e 200 €/t, con il sorgo a 182 €/t e gli orzi pesanti sui 174-178 €/t.

Oleaginose: la soia nazionale si conferma in un contesto internazionale incerto e oggi di (temporanea?) debolezza; la nazionale arrivo sui 347-350 €/t con l’estera a premio di 5-8 €/t (-4).

 

Grano tenero, grano duro e mais restano invariati - Ultima modifica: 2019-11-29T16:51:13+01:00 da Redazione Terra e Vita

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