Grano tenero, prezzi in rialzo
Italia
Le piogge sporadiche al Nord rallentano i progressi del nuovo raccolto che comunque è stimato positivo come rese e qualità. Sul pronto gli operatori procedono all’acquisto di quanto resta di nazionale, quasi esclusivamente grani di forza con la convinzione che non si avrà un significativo salto di campagna. Le riaperture “pandemiche” danno segnali di ripresa per i consumi in un contesto di mercato che vede prezzi ben tenuti per tutte le classi anche per la poca offerta Comunitaria ed il supporto dei grani esteri. Su Bologna e Milano il grano di forza quota un 256 €/t (+3) reso molino con i panificabili (classi 2 e 3) non quotati.
Grano duro, mercato attendista
Italia
La campagna è al termine e di volumi disponibili al Centro Nord ne restano pochi. I primi tagli al Sud-Isole danno segnali discordanti rispetto alle stime di Aprile-Maggio e il mercato, come ogni anno a ridosso della trebbiatura a Foggia, si mantiene attendista di fatto sospendendo le quotazioni al Sud. Sulle piazze del Centro e del Nord si ratificare la poca offerta, a fronte di una domanda comunque presente, con aumenti di 2-4 €/t. Il nuovo raccolto resta stimato attorno ai 4 mln/t e questo introduce, in parallelo alle coperture dei volumi “100% Italia” la necessità di comprare dall’Europa e dall’estero i 2 mln/t mancanti per la campagna. Il “Fino” Nord arrivo vale 300 €/t con il Centro partenza sui 278 €/t ed il Sud NQ; comunitari ed esteri ben tenuti.
Mais di nuovo in salita
Italia
Settimana che rivede il segno “più” sia su Milano (+3) che su Bologna (+4) in un contesto di limitata disponibilità rispetto alla domanda e la sensazione che i prezzi terranno anche nelle prossime settimane (al momento le alternative dei cereali a paglia sono poco offerte). Le piogge al Nord pongono ottimismo sui progressi del nuovo raccolto ancora stimato sui 5,9 mln/t. Il mais con caratteristiche” arrivo Nord-Ovest vale 274 €/t; reso Nord-Est un 276 €/t; i “generici” a meno 2-4 €/t con Comunitari ed esteri tenuti ed a premio sul nazionale.
Oleaginose e cereali foraggeri: soia italiana ancora giù
Italia
Cereali Foraggieri: primi tagli di orzo al Centro-Sud e sempre buone prospettive di qualità per i nostrani 2021. Non quotato orzo e sorgo al nord e teneri +3 €/t su Bologna. Oleaginose: la soia mondiale sale di 3-5 €/t mentre la nazionale non quota su Milano e cede 13 €/t su Bologna. L’estera reso destino vale 533-543 €/t e la nazionale Ager sui 640 €/t.