Cavolfiore, domanda in aumento
Sale il prezzo del cavolfiore bianco. Presente non solo prodotto del Trentino. Il caldo delle ultime settimane e le forti precipitazioni delle ultime giornate hanno ridotto i quantitativi raccolti, giustificando il prezzo molto più alto rispetto lo scorso settembre. La domanda, col calare delle temperature, sta aumentando.
Indivie in risalita
Anche per le indivie, come per gli altri ortaggi a foglia, i prezzi hanno subito un deciso rialzo nelle ultime settimane. A determinare questo trend alto, è la carenza di prodotto, soprattutto di categoria extra. Le alte temperature di agosto e i temporali delle ultime giornate hanno danneggiato la produzione. La domanda resta su buoni livelli.
Melanzane, tendenza all'aumento dei listini
Sta per terminare la produzione in piena area delle melanzane dalle diverse regioni di produzione. Inizia ad arrivare il prodotto di serra dalla Sicilia. I prezzi, come avviene tipicamente in questo momento di transizione, tendono all’aumento. La domanda si mantiene sostenuta, fattore che aiuta la risalita delle quotazioni, superando anche il trend dello scorso anno, in cui il buon clima aveva permesso una continuità di produzione.
Patate in discesa
Si registra un calo per i prezzi delle patate. Produzione italiana che, rispetto allo scorso anno, non ha avuto particolari problemi e rallentamenti a causa del clima. Nelle ultime giornate è arrivato anche il prodotto tedesco che, avendo dei costi più bassi, trascina con sé le quotazioni della patata italiana. Domanda regolare.
Peperoni, ritocco all'insù
Iniziano ad arrivare i peperoni quadrati spagnoli, che si piazzano nei mercati con prezzi superiori al prodotto italiano, ma in linea col periodo. La disponibilità del peperone italiano non è molto alta, fattore che ha permesso una leggera risalita dei prezzi.
Pere, partenza positiva
Al via la nuova campagna delle pere emiliane, con le varietà Abate Fetel e William. Quantitativi che stanno man mano aumentando. Prezzi che per il momento sono leggermente inferiori allo scorso anno. Ancora presente, con un buon interesse da parte del consumatore, la pera Coscia.
Pomodori in altalena
Situazione altalenante per i pomodori, che stanno registrando dei leggeri aumenti, soprattutto per il tondo rosso a grappolo e le varietà verdi, mentre si registrano cali per le altre varietà rosse. L’andamento è tipico di questo periodo, in cui sta finendo la stagione di produzione. Mantengono una buona disponibilità i pomodori prodotti in Sicilia. Ad incidere sull’aumento importante del pomodoro tondo rosso a grappolo la carenza di prodotto e l’alto costo del pomodoro importato dall’Olanda.
Uva da tavola, bene le seedless
Sempre meno presente l’uva bianca Vittoria che ormai è alle ultime battute, e termina la campagna dell’uva Fragola. Regolare la produzione dell’uva Italia, seppur non con quantitativi molto alti. Aumenta il prezzo delle varietà senza semi, che negli ultimi anni sta riscuotendo un particolare interesse da parte del consumatore. Qualità buona.
Zucche, prezzi in linea con il periodo
Aumentano i quantitativi delle zucche italiane, per le varietà Lunga Violina e Moscata di Provenza. All’offerta, non corrisponde al momento una buona domanda, a causa delle temperature ancora alte. Con l’arrivo però del maltempo e con il brusco calo delle temperature, il consumo dovrebbe essere favorito. Prezzi in linea col periodo.
Zucchine in impennata
Brusco rialzo per le quotazioni delle zucchine, che non presentano un’alta disponibilità. Come per altri ortaggi, sta terminando la produzione in piena area per far spazio a quella in serra, principalmente dalla Sicilia e dal Lazio. Prezzi che registrano un livello alto rispetto allo scorso anno, in cui le quotazioni si sono mantenute basse grazie alla buona produzione e al clima favorevole.
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