Pomodori a picco, scendono ancora ciliegie e meloni

Secondo le rilevazioni Bmti, si registrano flessioni anche per melanzane, albicocche, pesche e nettarine. In lieve ripresa le zucchine, stabili le angurie

I grandi quantitativi in arrivo stanno facendo crollare i prezzi dei pomodori. Per il resto, come evidenziano le rilevazioni Bmti, è ancora il maltempo a tenere banco sui mercati e a produrre un effetto ribassista su tutta la frutta di stagione. Stentano infatti ciliegie, pesche e nettarine, ma non va meglio nemmeno per le albicocche.

Albicocche, partenza col freno tirato

Iniziata la nuova campagna delle albicocche, sia italiane sia spagnole. I prezzi perdono rapidamente quota a causa del poco interesse da parte dei consumatori. Livello qualitativo ancora basso a motivo del clima incerto e delle forti piogge che stanno colpendo l’Italia. Si attende l’arrivo della primavera e del buon clima per vedere un rialzo sia della domanda, ma anche della qualità.

Angurie, listini inferiori allo scorso annograno duro

Partita la vendita delle angurie. Nei mercati arriva sia prodotto siciliano sia marocchino. I prezzi al momento si fermano su livelli inferiori allo scorso anno, grazie agli alti quantitativi in entrata. La domanda però ancora bassa, condizionata dal maltempo. Primi arrivi anche di prodotto laziale.

Ciliegie, domanda contenuta

Non convincono le prime ciliegie italiane, che registrano una domanda contenuta. L'avvio della nuova campagna presenta comunque prezzi alti. Le abbondanti piogge hanno rovinato alcune zone di produzione, portando a un rapido deperimento del prodotto. Aumentano lentamente invece le ciliegie Ferrovia pugliesi, che riscuotono maggior successo nei mercati. Si attende la fine del maltempo per comprendere meglio l’andamento della produzione.

Melanzane, l'ampia offerta abbassa i listini

Quantitativi in aumento per le melanzane, fattore che ha impresso una spinta verso il basso alle quotazioni. Alla produzione siciliana si aggiungono le altre zone di produzione. La domanda resta stabile, ma i prezzi confrontati a dodici mesi fa dimostrano un livello superiore. Con il pieno campo i valori dovrebbero avere degli ulteriori cali.

Meloni fermi al palo

La domanda dei meloni stenta a partire, mentre i quantitativi aumentano significativamente, grazie all’inizio delle produzioni in diverse regioni, oltre alla Sicilia. Livello qualitativo buono, ma che può aumentare ancora con la ripresa della primavera. Si attende di capire se ci sono danni alle produzioni del nord Italia dopo le forti piogge di queste ultime giornate. Entrano anche i primi meloni lisci.

Nettarine, la campagna non decolla

Prende il via anche la vendita di nettarine italiane, che affiancano la produzione spagnola. La qualità e l’interesse da parte dei consumatori non sono ancora su buoni livelli, su questi influisce anche negativamente il maltempo di questi giorni. Prezzi che scendono rispetto alla settimana precedente. Iniziano ad arrivare dalla Spagna anche calibri maggiori.

Peperoni ad alta quota

Un timido calo si registra per il prezzo dei peperoni, che si sta mantenendo comunque alto, come avviene solitamente in questo periodo. La produzione spagnola è sostituita o dal peperone olandese o dalla produzione locale, come è il caso ad esempio della piazza di Roma, con l'offerta autoctona che guadagna il mercato insieme al prodotto siciliano.

Pesche in attesa di un miglioramento del meteo

Come le nettarine, anche per le pesche si registra una diminuzione dei prezzi. Domanda contenuta e quantitativi che segnano un lento aumento. Oltre alla varietà a polpa gialla, sia italiane sia spagnole, si vedono le prime Percoche e Platicarpa. Domanda che dovrebbe risalire con l’arrivo del buon clima, che aiuta la risalita della qualità e della richiesta.

Pomodori in caduta libera

Stanno precipitando i prezzi dei pomodori, soprattutto per le varietà rosse, grazie all’aumento dei quantitativi presenti nei mercati. Produzione in serra siciliana che sta man mano terminando, mentre è partita con buoni quantitativi quella in diverse regioni italiane. La domanda che resta stabile fa scendere ulteriormente i prezzi, come per il Datterino e il Ciliegino. Si segnala anche l’ingresso di pomodoro Tondo rosso a grappolo albanese, con prezzi molto bassi che trascinano con sé anche le quotazioni del prodotto italiano.

Zucchine in timida ripresaTerra e Vita

Prende il largo la produzione in piena area per le zucchine. Prezzi che tendono all’aumento, con la domanda che sta riprendendo il ritmo. Valori che sostano su livelli superiori rispetto allo scorso anno, complice anche la difficoltà di raccolta col maltempo e le forti piogge che si stanno abbattendo in Italia.

Leggi i prezzi dei prodotti ortofrutticoli del 20 maggio 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Pomodori a picco, scendono ancora ciliegie e meloni - Ultima modifica: 2024-05-21T18:02:39+02:00 da Redazione Terra e Vita

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