Pomodori da record, bene le zucchine, male i carciofi

Secondo le rilevazioni Bmti aumentano anche i listini di finocchi, indivie e cavolfiori. Sostanzialmente positive le quotazioni delle pere, arrancano gli agrumi

Arance, la domanda non decolla

Aumentano i quantitativi delle arance Navelina, provenienti principalmente dalla Sicilia, oltre che da Basilicata e Calabria. Prezzi in leggero calo, con la domanda ancora sottotono. Da verificare nelle prossime giornate se il forte maltempo che ha colpito la Sicilia possa aver causato danni alle colture. Iniziano a comparire nei mercati anche le prime Tarocco.

Carciofi, mercato statico

Mercato statico per i carciofi, con una domanda non ancora su buoni livelli. Prezzi che registrano un deciso calo, portandosi su livelli inferiori anche rispetto allo scorso anno. Produzione che subisce un rallentamento a causa del brusco calo termico.

Cavolfiori in leggero rialzoTerra e Vita

Entra nel vivo la stagione del cavolfiore Bianco, segnando un leggero incremento dei prezzi, ma mantenendosi su livelli inferiori rispetto a dodici mesi fa, anche grazie all’alta disponibilità di prodotto nei mercati. Iniziata pure la raccolta del Romanesco.

Cicoria, ritocco all'insùTerra e Vita

Buona presenza di cicoria nei mercati. Campagna che procede senza particolari problemi, anche aiutata dal clima favorevole. Prezzi che mettono a segno un lieve aumento, grazie al buon livello della domanda.

Clementine in discesa

Piena produzione per le clementine italiane. Prezzi che segnano un deciso calo portandosi su livelli anche inferiori allo scorso novembre. La causa è da attribuire alla domanda altalenante, condizionata dal clima che passa da temperature sopra la media a freddo nelle ultime giornate. Ciò destabilizza la scelta del consumatore. Non si registra la presenza di prodotto spagnolo, grazie all’abbondanza di quello italiano.

Finocchi, dominano Puglia e CampaniaTerra e Vita

Entra nel vivo la campagna pugliese e campana dei finocchi, che prendono il posto della produzione abruzzese. Prezzi che registrano un lieve aumento grazie alla buona qualità del prodotto, soprattutto pugliese, ma che si mantengono al di sotto della media del periodo. Domanda che sta subendo un rialzo nelle ultime giornate.

Indivie in risalitaTerra e Vita

Risale il prezzo delle indivie, sia Riccia che Scarola, trainato dal buon livello di domanda. In questo periodo è particolarmente richiesto questo prodotto, soprattutto con l’arrivo del freddo. Quotazioni che stazionano su livelli superiori allo scorso anno, in quanto la produzione ha risentito del clima particolare degli ultimi mesi.

Pere, bene le Abate sulla piazza di Bergamograno duro

Stabilità per il prezzo delle pere italiane. Presenti ormai tutte le varietà, con quotazioni stabili e leggermente inferiori allo scorso anno, grazie alla buona produzione emiliana senza particolari problemi. Un lieve aumento si registra per la pera Abate nel mercato di Bergamo, essendo un prodotto particolarmente richiesto rispetto alle altre varietà.

I pomodori riprendono a salireTerra e Vita

Tornano a salire i prezzi dei pomodori, soprattutto per le varietà Ciliegino e Piccadilly, confermando un trend altissimo, mai registrato negli ultimi anni. Si mantiene stabile il prezzo del Datterino, restando molto in alto per il periodo. Iniziata la vendita del pomodoro Costoluto tipo Marinda.

Zucchine, cresce l'offerta dalle serreTerra e Vita

Momento di transizione per la produzione delle zucchine: ultimi arrivi per la produzione in piena area e qualità in calo a causa del calo termico. Aumentano i quantitativi delle zucchine coltivate in serra, che presentano una migliore qualità. Un fattore, quest'ultimo, che determina l’aumento dei prezzi in questo avvio di settimana. Domanda su buon livello.

Leggi i prezzi dei prodotti ortofrutticoli del 18 novembre 2024

Pomodori da record, bene le zucchine, male i carciofi - Ultima modifica: 2024-11-19T18:35:56+01:00 da Redazione Terra e Vita

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