L’andamento dei prezzi dei principali prodotti ortofrutticoli rilevati presso i mercati all’ingrosso ed elaborati dalla Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI). Per ogni piazza (Bologna, Milano, Padova, Roma) sono riportati il prezzo (€/kg), la variazione % sulla settimana e sull’anno precedente e il trend degli ultimi 12 mesi.
Castagne
A causa del ritorno delle alte temperature, la domanda è stata in leggera flessione, per quanto la produzione risulti ancora non particolarmente elevata. In compenso la qualità del prodotto è molto buona. I prezzi sono in leggero calo, ma su livelli piuttosto elevati.
Cicorie e Radicchi
L’offerta è aumentata per le varie tipologie, in quanto le alte temperature hanno accelerato lo sviluppo delle piante. I consumi si mantengono nella media del periodo. La qualità è medio buona.
Finocchi
La produzione sta aumentando nelle aree produttive di Campania e Puglia. I prezzi sono in calo con un livello della domanda medio e una qualità del prodotto in incremento. Le quotazioni sono ancora su livelli superiori alla media.
Mele
La domanda si mantiene elevata e i prezzi confermano la previsione che dava quotazioni molto alte. Ormai tutte le varietà sono state raccolte, ad esclusione della Cripps Pink la cui raccolta non è ancora conclusa. Le quotazioni sono elevate soprattutto per Royal Gala, Golden e Fuji.
Pere
Non si è ancora assistito ad un incremento della domanda, che è orientata soprattutto verso William, William rosso e Abate Fetel.
Pomodori
Si riscontra un ritardo nella produzione nelle regioni meridionali, in particolare in Sicilia, per tutte le tipologie di pomodoro rosso. Il vuoto produttivo interessa soprattutto datterini, ciliegini e piccadilly. I prezzi sono quindi in aumento e su livelli tra i più elevati osservati nel 2017. Prezzi su alti livelli anche per il pomodoro a grappolo nazionale, così come per il prodotto olandese e belga. Relativamente alla varietà cuore di bue la produzione è limitata e i prezzi elevati. Si osserva, inoltre, una consistente quota di produzione polacca di pomodoro tondo verde che ne sta riducendo i prezzi.
Uva da tavola
Si è verificato un leggero incremento delle quotazioni tra il 3% ed il 4%, dovuto più ad una scarsità dell’offerta piuttosto che ad un aumento della domanda che si mantiene medio bassa.
Zucchine
Anche per questo prodotto l’aumento delle temperature ha incrementato la produzione, determinando una flessione dei prezzi, che si mantengono ancora su livelli leggermente superiori alla media del periodo. La qualità è tornata su livelli buoni.