Carciofi in discesa, ma Roma fa eccezione
Ancora sottotono la campagna dei carciofi, che segnano un ulteriore calo dei prezzi ma resistono ancora su livelli superiori allo scorso anno. Ciò è determinato da una richiesta non ottimale e da quantitativi non molto alti, complice lo sbalzo termico delle scorse settimane. Andamento opposto invece nel mercato di Roma, che registra una risalita dei prezzi, essendo un prodotto molto richiesto soprattutto dalla ristorazione, in quanto usato in ricette tipiche romane.
Timida risalita per le castagne
Grazie all’arrivo delle temperature autunnali più basse, la richiesta per le castagne sta lentamente risalendo. Prezzi che segnano un livello inferiore rispetto allo scorso anno, a evidenziare una buona produzione e una domanda non alta, che risente del clima caldo di ottobre.
Cavoli neri, inizio di stagione positivo
Iniziata la stagione dei cavoli neri. La buona richiesta sta trascinando le quotazioni verso l’alto. Prezzi che si mantengono in linea col periodo e che potrebbero calare con l’aumento dei quantitativi.
Cime di rapa: prezzi in timido rialzo
Buon inizio di campagna per le cime di rapa, con quotazioni che registrano un timido rialzo, grazie all’alta richiesta soprattutto dal settore Horeca. Con le temperature in calo la domanda e la qualità stanno aumentando. I quantitativi sono già alti e continueranno ad aumentare col prosieguo della stagione.
Clementine, cresce la disponibilità
Entra nel vivo la stagione delle clementine, con alti quantitativi in entrata e livello qualitativo buono, che può aumentare ulteriormente con l’arrivo del freddo nelle prossime giornate. Domanda che sta aumentando soprattutto nelle ultime giornate, grazie anche all’arrivo delle basse temperature. Prezzi normali per il periodo.
Crollano i finocchi
Ultime battute per la produzione abruzzese del finocchio, che sta per essere sostituita dalla Puglia e dalla Campania. I prezzi, con l’aumentare dei quantitativi, stanno scendendo rapidamente, tornando su livelli normali. Incide in questo calo anche la domanda incerta a causa del clima particolare, con temperature alte in queste prime giornate di novembre.
Limoni in diminuzione
Continua la nuova campagna dei limoni Primo Fiore, provenienti sia dalla Sicilia sia dalla Spagna. Prezzi regolari, che hanno consentito un deciso calo dei listini del prodotto sudafricano, ormai terminato, che governava i mercati data l’assenza anche del limone argentino. Domanda normale.
Peperoni in altalena
Per il peperone siciliano, maggiormente presente nei mercati, si registra un leggero aumento dei prezzi, che si portano su livelli superiori rispetto al novembre scorso. Segnano un aumento, soprattutto nel mercato di Roma, i listini del peperone spagnolo, che ha risentito dei forti danni causati dalle alluvioni nelle regioni del sud. La domanda si mantiene su buoni livelli e dovrebbe aumentare ancora nelle prossime settimane.
Pomodori in flessione
Perdono terreno i pomodori siciliani, che mettono a segno un ulteriore calo delle quotazioni grazie all’aumento dei quantitativi raccolti. In questo avvio di settimana si registrano decisi cali soprattutto per le varietà Ciliegino e Piccadilly, mentre restano ancora su altissimi livelli i prezzi dei Datterini, con la produzione ancora in affanno. Prime partite di pomodoro costoluto verde Marinda, con quotazioni ancora alte a fronte di un’offerta limitata.
Zucchine, ritocco al rialzo
Le zucchine registrano un leggero aumento dei prezzi in questa settimana, favorito da un livello della domanda alto. Presente ormai quasi esclusivamente prodotto di serra siciliano e laziale. Quotazioni che si stanno portando su livelli tipici per il periodo.
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