Domanda
Mia madre, bracciante agricola attualmente in pensione, era in possesso di n. 4 titoli ordinari per un valore di € 527,54, assegnati per la coltivazione di terreni seminativi nelle campagne 1999/2003 (nello specifico, secondo i dati del registro nazionale titoli: n. 3 titoli con valore unitario di 170,56 € riferiti ad una superficie di 3 ha e n. 1 titolo di valore 15,86 riferito ad una superficie di 0,09 ha).
In data 27.11.2013 ha dato in affitto i terreni ad un vicino con contratto della durata di due anni con scadenza naturale al 26.11.2015. Oltre ai terreni ha ceduto con regolare contratto registrato i suddetti titoli col patto che gli stessi dovevano ritornare nella sua disponibilità al termine del contratto di affitto. E infatti il registro nazionale titoli del vicino riportava i 4 titoli come sopra specificato con la dicitura “Affitto titoli + terra – data rientro da affitto 26.11.2015”, aggiungendoli a quelli già in suo possesso. Il 27.11.2014 mia madre ha inviato regolare disdetta al vicino. Il vicino, forse per dimenticanza o per ignoranza o perchè ci ha provato, ha ignorato la disdetta, ha pagato la tassa di registrazione per altri 2 anni, ha fatto la domanda Pac 2015-2020 sui suoi terreni e anche su quelli di mia madre, così che ora si ritrova in possesso di n. 14 titoli ordinari di 416,59 € riferiti a 14 ha e n. 1 titolo ordinario di 362,43 € riferito a 0,87 ha.
Secondo il consulente del vicino alla data attuale converrebbe ignorare la disdetta inviata regolarmente perché altrimenti il suo cliente perderebbe i titoli per irregolarità. Anzi ci suggerisce di far recedere il vicino dal contratto (lui può farlo con un preavviso di tre mesi, noi di un anno) e nel contempo il vicino ci cederebbe dei titoli senza terra perché, dice, i vecchi titoli (anche se sul registro nazionale il trasferimento era segnato come provvisorio) non esistono più.
Il problema è che il vicino ci trasferirebbe n. 1 titolo riferito a 1 ha del valore di 416,59€. Ho fatto notare al consulente che i titoli erano 4 riferiti ad una superficie di 3 ha e 0,09 Ha. Secondo lui se mia madre avesse fatto la domanda Pac a lei sarebbero stati assegnati n. 4 titoli per un valore di 527 € e non di 1.200 € e che quindi 1 titolo di € 416 è corretto. È così come dice lui? O ci conviene far recedere dal contratto il vicino così che il prossimo anno si possono fare le domande Pac sui terreni tornati in nostra disponibilità.
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