Pac, dal 2017 cambia il sostegno accoppiato

multe latte
Più risorse per il latte, la zootecnia da carne e il grano duro. Via libera della Conferenza Stato Regioni. Il plafond passa dall’11% al 12%. Tutti i titoli dovranno essere ricalcolati

La Conferenza Stato Regioni del 21 luglio 2016 ha approvato la modifica delle scelte nazionali sul sostegno accoppiato della Pac.

Le decisioni hanno previsto l’innalzamento della percentuale di risorse per l’accoppiato dall’attuale 11% al 12%. Con questo aumento, sono state assegnate più risorse al settore del latte (14 milioni), della carne bovina (16 milioni di euro) e del grano duro (8 milioni di euro).

Le decisioni adottate vanno comunicate dal Ministero all’Unione europea, entro il termine del 1° agosto 2016, per essere applicate dal 2017.

 

Vanno ricalcolati tutti i titoli

Le decisioni della Conferenza Stato Regioni del 21 luglio 2016 modificano le percentuali dei pagamenti diretti (tab. 1); in particolare:

-   il pagamento accoppiato aumenta dall’11% al 12%;

-   il pagamento di base scende dal 58% al 57%.

Il sostegno accoppiato (art. 52, Reg. 1307/2013) per l’Italia passa da importo annuo di 418 a 456 milioni di euro per il 2017, con un aumento di 38 milioni di euro. Negli anni successivi l’importo diminuisce leggermente per effetto della diminuzione del massimale nazionale (tab. 2).

Gli effetti delle decisioni del 21 luglio 2016 non impattano solo i pagamenti accoppiati, ma anche sul pagamento di base e sui titoli.

Per finanziare l’aumento dell’1% del pagamento accoppiato, il plafond del pagamento di base scende dal 58% al 57%, con una riduzione di 37,995 milioni di euro.

La prima conseguenza è il ricalcolo di tutti i titoli assegnati agli agricoltori, che diminuiranno dell’1%. Agea, pertanto, sarà costretta nel 2017 alla comunicazione del nuovo valore dei titoli a tutti gli agricoltori.

 

Leggi l'articolo completo su Terra e Vita 31-32/2016 L’Edicola di Terra e Vita

Pac, dal 2017 cambia il sostegno accoppiato - Ultima modifica: 2016-08-02T09:46:10+02:00 da Sandra Osti

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